Avere un termostato in casa è un modo efficace per mantenere la temperatura confortevole sia d’estate che d’inverno. Non solo, è possibile risparmiare energia, ma soprattutto si può risparmiare anche denaro installandone uno, aiutando anche l’ambiente riducendo le emissioni di anidride carbonica, che non fa mai male. Saper programmare il termostato può risparmiare la fatica e denaro durante l’anno. Ecco come programmare un termostato durante l’estate.
Fase 1: Decidi la tua temperatura ideale. A seconda dei gusti, si può scegliere una temperatura un po’ più calda o più fredda, ma diciamo che mediamente la temperatura scelta da molti si aggira intorno ai 25-26° C. Dunque la prima cosa da fare è impostare questa temperatura come fissa. Durante la stagione estiva potreste essere tentati di tenere la temperatura ancora più bassa, ma ve lo sconsigliamo perché lo sbalzo di temperatura eccessivo da dentro a fuori la casa può far male alla salute, e maggiore è la differenza con l’aria esterna, maggiore sarà la quantità di energia di cui il condizionatore ha bisogno per funzionare, e maggiori saranno anche i consumi.
Fase 2: Modificare le impostazioni di temperatura del giorno e della notte. Durante il giorno, più o meno dalle 6 del mattino alle 10 di sera, si consiglia di avere la stessa impostazione della temperatura. Come accennato prima, i 25 gradi sono abbastanza confortevoli per la maggior parte delle persone. Tuttavia, se si lascia la casa per lavoro, si consiglia di aumentare la temperatura per il tempo che siete lontani da casa. L’aumento a 27-28 gradi potrebbe essere accettabile. Tuttavia, se avete un animale domestico potreste decidere di lasciare inalterata la temperatura. Non cambiate troppe volte la temperatura perché si consuma più elettricità. Meglio lasciarne una costante.
Fase 3: Durante la notte, dalle 10 di sera alle 6 del mattino, un’impostazione più alta è accettabile perché fa più freddo esternamente. Oltre a quello, mentre si dorme, il corpo non genera molto calore, così è più freddo e quindi in grado di tollerare una temperatura più alta. È possibile impostare il termostato a circa 27 gradi o di più se ti piace il caldo.
Fase 4: Essere sicuri di mantenere i filtri puliti. Potrebbe essere necessario sostituire i filtri una volta ogni tre mesi o più spesso se si vive in una zona polverosa. Ciò serve per assicurarsi che l’unità funzioni in modo efficiente, altrimenti se è intasata consuma troppa energia ed il risparmio viene a mancare.
Fase 5: Considerare la possibilità di spegnere il termostato ogni tanto. Se ad esempio passate fuori tutta la giornata o più giorni, oppure occupate soltanto una stanza della casa, meglio spegnere il termostato ed utilizzare, solo per quella stanza, un ventilatore. In questo modo si risparmierà ancora più denaro.