Il primo tepore della stagione primaverile ha già riempito le spiagge nostrane, con il solito viavai di vacanzieri alla ricerca del primo bagno. Non c’è nulla di meglio di una giornata trascorsa al mare o in campagna, dopo il lungo inverno che ci ha costretti a rinchiuderci tra le mura domestiche, ma occorre prendere le giuste precauzioni onde evitare che la nostra pelle risenta in modo esagerato delle prime irradiazioni solari di una certa consistenza.
E allora ecco qualche consiglio utile su come proteggere la pelle dal sole sia per coloro che si recano al mare in questo periodo (pensando erroneamente che il sole di maggio non sia dannoso), sia per coloro che affronteranno spiaggia e mare nei mesi a venire.
Come proteggere la pelle dal sole
La prima regola da seguire è quella relativa alla durata dell’esposizione solare. Evitate sia in primavera che (soprattutto) in estate di arrostire sull’asciugamano o sul lettino. Una bella abbronzatura piace a chiunque, ma la salute non può essere messa a repentaglio ed è quindi importante abituare gradualmente la pelle all’irradiazione diretta.
Qualunque sia il vostro tipo di pelle (più scura, più chiara, più sensibile), non dimenticate di utilizzare una crema protettiva, provandola sul polso o su una coscia con qualche ora di anticipo rispetto alla vostra gita al mare, così da valutare eventuali allergie a qualche componente della crema in questione (questo vale soprattutto per i vostri bimbi).
Una volta trovata la crema adatta alla vostra pelle (ed il grado di protezione desiderato), spalmatela su tutto il corpo, non dimenticando le zone più sensibili, come ad esempio il volto (labbra e contorno occhi compresi), orecchie, collo e piedi. Se siete tra quelli che amano frequenti nuotate, scegliete una crema resistente all’acqua oppure premuratevi di spalmare nuovamente la crema una volta tornati in spiaggia.
Infine, non sottovaluta mai gonfiori, arrossamenti o eritemi, specie se collocati in zone sensibili del corpo e – in caso di dubbio – contattate un dermatologo.