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Come produrre vitamina D in inverno

Come produrre vitamina D in inverno? L’accorciarsi delle giornate gioca a nostro sfavore da questo punto di vista. Vediamo insieme come regolarci in modo adeguato.

Come produrre vitamina D in inverno

Ecco come produrre vitamina D in inverno

Chiedersi come produrre vitamina D in inverno è più che legittimo, soprattutto perché l’esposizione solare cala drasticamente. E dobbiamo sottolinearlo: anche d’estate, spesso e volentieri, non passiamo un periodo adeguato all’aria aperta in tal senso.

Questa mancanza di luce può avere conseguenze sul nostro organismo proprio perché sintetizziamo meno vitamina D rispetto a quello di cui avremo bisogno. Tecnicamente in questa stagione ne produciamo di meno perché i raggi ultravioletti che fanno partire la sintesi di vitamina D3 sulla pelle, che diventa poi attiva grazie a fegato e reni, non ci colpiscono in quantità sufficiente.

Come produrre vitamina D in inverno quindi? Ricordiamo che questo elemento è necessario per mantenere le ossa in salute, supportare l’apparato cardiocircolatorio e il sistema immunitario. Una sua mancanza ci espone maggiormente a problematiche causando stanchezza, dolore muscolare e malessere.

Se siete interessati a capire come produrre vitamina D in inverno, sappiate che la dieta può essere un ottimo alleato. Vi sono dei cibi che possono aiutarci come il tonno in scatola, le sardine e il pesce grasso come il salmone.

Aiutiamoci anche con la dieta

Come produrre vitamina D in inverno

Sono un’ottima dose di questa vitamina i funghi, se coltivati esposti al sole, il latte e i tuorli d’uovo. Nel caso in cui non si riuscisse a provvedere al fabbisogno solo attraverso l’alimentazione si possono assumere degli integratori specifici. In quel caso però questi devono essere consigliati dal medico. Soprattutto per una questione di sicurezza e di assimilazione: entrambi fattori che devono essere garantiti.

Come produrre vitamina D in inverno però passa anche attraverso l’esposizione al sole. Il fatto che le giornate siano più corte non sottintende smettere del tutto di esporsi. Anche se fa freddo. L’orario migliore è senza dubbio quello compreso tra le 10 del mattino e le 16 del pomeriggio. Basta anche una passeggiata.

Sotto stretto controllo e con attenzione è possibile provare anche con la lampada solare. Avendo cura però di proteggersi dagli effetti negativi dell’uso di questo dispositivo. Detto ciò è importante fare attenzione a come ci si sente con l’arrivo dell’inverno. Un decremento fisiologico è normale, ma se si provano formicolii, dolori di tipo persistenze e debolezza è bene rivolgersi al proprio medico per verificare che non vi sia una mancanza patologica di questa vitamina.

In quel caso sarà necessario eseguire degli esami più approfonditi.

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