Come preparare le caldarroste? Le castagne sono uno dei frutti autunnali più apprezzati, nonostante il loro costo e la difficoltà a trovarne di qualità negli ultimi anni. Vediamo come cuocerle per renderle più gustose possibile.
Buone in ogni versione, anche al forno
Se non fossero così spesso costose e difficili da trovare di buona qualità esse sarebbero senza dubbio la portata principale di tantissimi piatti durante la stagione fredda. Sia a livello regionale che nazionale sono moltissime le ricette da poter seguire. Ma se stiamo cercando come preparare le caldarroste di certo vogliamo gustarle più o meno in tutta la loro naturalezza.
Attenzione però: le castagne ci possono ingannare con il loro aspetto. Pensiamo spesso che siano estremamente facili da preparare quando in realtà per ottenere alcune loro versioni è importante seguire dei passaggi specifici. Non è sempre semplice capire come preparare le caldarroste facendole diventare croccanti fuori e morbide dentro. Soprattutto se è quello che cerchiamo di ottenere è un prodotto che rimanga saporito, integro e facile da sbucciare.
Il primo metodo per ottenere delle castagne di questo tipo e cuocerle al forno. Questo in questo caso bisogna avere cura di sceglierle più o meno tutte della stessa grandezza in modo tale da ottenere una cottura omogenea. Il rischio è di ottenerne di poco cotte o di troppo cotte. Con un coltellino ben affilato ogni castagna deve essere incisa per evitare che esploda e prima della cottura le stesse devono essere immerse nell’acqua per circa un’ora.
Questo passaggio consente di dare alle caldarroste dell’umidità utile per poter ottenere una cottura perfetta. Il tempo di cottura è variabile ma la temperatura deve essere fissata a 180 °C. I frutti saranno cotti nel momento in cui presenteranno una buccia marrone scuro e una tonalità ancora più scura all’interno del taglio.
Ecco come preparare le caldarroste della tradizione
Se state pensando a come preparare caldarroste affinché assumano l’aspetto di quei prodotti che compriamo nei cartocci lungo le strade delle città la cottura alla brace o al barbecue è la più indicata. Non è un caso che i nostri nonni le preparassero all’interno di padelle specifiche sul fuoco del camino. La preparazione del frutto è la stessa utilizzata per la cottura al forno: devono essere intaccate e messe nell’acqua per un’ora.
Dopo possono essere inserite nella ristirala, la padella bucherellata sul fondo dotata di un lungo manico. Prima di mettere la padella sul fuoco bisogna poggiare un canovaccio umido che dovrà essere inumidito di nuovo ogni volta che il calore avrà fatto evaporare l’acqua.
Si tratta di un semplice trucco per ottenere le poste morbide e facili da pulire.