Come preparare la playlist per Capodanno? Abbiamo deciso di passare a casa questa festività e vogliamo renderla indimenticabile anche dal punto di vista dell’intrattenimento musicale.
Ecco come preparare la playlist per Capodanno
Inutile girarci intorno: quest’ultimo è fondamentale se si vuole dare una scossa alle celebrazioni dell’ultimo giorno dell’anno. Soprattutto se lo si fa a casa. Come preparare la playlist per Capodanno quindi? Prima di tutto bisogna puntare agli evergreen. Cosa intendiamo con questa parola? Semplice: qualcosa che ci faccia ballare anche se siamo dei piccoli tronchi senza voglia di fare nulla.
Se pensate a come preparare la playlist per Capodanno partendo da questo assunto vi state muovendo bene. Questo si traduce principalmente nel selezionare brani come “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e poveri, “Gioca jouer” di Claudio cecchetto e anche “Il ballo di Simone“. Se si e poi di diverse generazioni “I Watussi” o qualsiasi altra canzone per ballare l’ Hully Gully non deve mai mancare. Questo ovviamente per la parte di serata prima del cenone.
A seconda delle attività che si è deciso di portare avanti, si possono poi aggiungere dei brani amati particolarmente dai presenti o che possano diventare una scusa per un sing along o karaoke. Ovviamente possiamo aiutarci con laptop o attrezzatura adeguata in tal senso.
Il senso della playlist, tra l’altro, è quello di accompagnare la serata con musica in modo tale da rendere più piacevole il passare delle ore. Potreste anche puntare sul seguire direttamente, in base agli artisti che amate, i capodanni in musica presentati dalle diverse emittenti televisive.
Scegliere brani pre e post brindisi
È una decisione personale assolutamente adeguata e accettabile. Ma se non volete farlo e volete da soli preparare ciò che vi serve anche a livello musicale, lo ripetiamo dovete dividere la vostra playlist in brani irrinunciabili e quelli che amate.
Per quanto riguarda la lingua delle canzoni è un discorso che si lega direttamente alla tipologia di cantanti che amate. Ora se avete voglia di ballare, “YMCA” è uno di quei brani che devono sempre far parte della vostra playlist. Anche perché sono perfetti per convincere anche i più pigri a muovere il sedere dalla sedia e divertirsi.
Via libera a qualsiasi tipologia di canzone in base all’epoca. Come preparare una playlist per Capodanno correttamente però passa anche per la scelta delle canzoni giuste del dopo brindisi. Queste devono essere prima di tutto perfette per ballare e fare trenini. Ecco quindi che “Please don’t let me be misunderstood”, “Brigitte Bardot” e tutti questi brani altamente ritmati non devono mancare. Poi si può andare pian piano scemando anche sul lento nell’avvicinarsi alla fine della serata.