La patente di guida è il sogno di molti adolescenti che non vedono l’ora di compiere 18 anni per potersi iscrivere alla scuola guida; essendo un documento ufficiale, la patente di guida è vincolata da alcune norme, e per prenderla è necessario seguire un iter: vediamolo insieme.
La patente di guida di tipo B
La patente di guida di tipo B può essere presa dopo aver compiuto i 18 anni d’età e permette di guidare autoveicoli di peso non superiore ai 3.500 chilogrammi e con non più di nove posti a sedere totali, gli autoveicoli con rimorchio leggero, cioè con peso non superiore ai 750 kg., tricicli e quadricicli, e motocicli di massimo 125 cc di cilindrata e di 11 kw di potenza.
Come prendere la patente di guida
Per prendere la patente di guida ci si può rivolgere ad una scuola guida autorizzata che provvederà ad occuparsi di tutto l’iter e a fornirvi i moduli e i bollettini di pagamento; le scuole guida, inoltre, organizzano corsi teorici e pratici, in quanto, per conseguire la patente è necessario sostenere e superare un esame di teoria e uno pratico di guida. In alternativa, se non si vuole iscriversi alla scuola guida si può presentare la domanda all’ufficio della Motorizzazione Civile della vostra zona e seguire l’iter che vi sarà spiegato.
Patente di guida, gli esami
Come dicevamo, per prendere la patente di guida è necessario sostenere due esami: uno teorico e uno pratico. La prova di teoria consiste in un questionario a risposta multipla con dieci domande sul codice della strada e consente un massimo di quattro errori. Una volta superata la prova teorica, dovrete sostenere una prova di guida pratica che deve essere sostenuta con un veicolo dotato di doppi comandi, alla presenza dell’istruttore e di un incaricato della Motorizzazione Civile che avrà il compito di verificare la vostra effettiva capacità di guida. Una volta che avrete superato anche questa prova vi sarà consegnata la tanto sospirata patente.