Avete deciso di intraprendere un lungo viaggio, ma di muovervi con la vostra auto anziché con treno o aereo? La scelta può essere positiva, ma solo se si seguono una serie di regole molto importanti sulla sicurezza stradale e personale.
Non basta infatti andare dal punto A al punto B; prendere la strada panoramica, fare deviazioni, seguire quelle indicazioni per i paesini più caratteristici e le vedute più belle. E’ vero che non è necessario pianificare attentamente tutti i minimi dettagli, altrimenti parte del fascino di un viaggio verrebbe perduta, ma un minimo di organizzazione aiuterà a rendere tutto più semplice. Vediamo come.
Fase 1: Prendersi cura dell’auto. Più è lungo il viaggio, più importante diventa l’efficienza del mezzo. Prenotare una visita da un meccanico per una revisione prima di partire. E’ importante controllare olio, acqua, gomme e tutti quegli aspetti che un occhio inesperto non riesce a notare, ma che ti consentono di non rimanere in panne in una strada isolata sotto 40 gradi.
Fase 2: Controllare i documenti. La patente è ancora in corso? La manutenzione ordinaria dell’auto è stata effettuata? L’assicurazione è ancora valida? Controllare anche i dispositivi per i bambini piccoli come il seggiolone o le cinture di sicurezza se si trasportano figli.
Fase 3: Controllare sé stessi. Impara alcuni rudimenti di emergenza primaria come cambiare una gomma o aggiungere l’acqua al radiatore. Troppo occupato? Porta un amico che può farlo per te o, in alternativa, fare in modo di avere a disposizione un cellulare carico per chiamare il soccorso stradale. Ma soprattutto mettersi alla guida sobri (non bere) e lucidi (non fare uso di sostanze stupefacienti) per evitare spiacevoli conseguenze. Se poi volete evitare di perdervi, una cartina o un più moderno navigatore satellitare può evitare che la vostra vacanza si dilunghi ulteriormente.
Fase 4: Organizzare le soste. Fare delle soste ogni 4-5 ore è consigliabile per evitare i colpi di sonno o che si abbassi la concentrazione al volante.