L’addio al celibato si può festeggiare anche in casa con un piccolo party tutto al maschile divertente e semplice. Una volta le feste in casa erano una tradizione e oggi, complice la crisi, sono tornate di gran moda. Come si possono organizzare? Prima di tutto, la responsabilità deve essere dei testimoni (se sono un uomo o una donna, in questo caso deve essere dell’uomo).
- Cercare la location. La casa dello sposo non può ospitare la festa. Deve mettere a disposizione uno spazio un altro invitato. Ottima una sala se siete un numero limitato o una taverna/mansarda se siete in tanti.
- Diffondere l’invito e chiedere agli amici qualche idea: potrebbe essere una serata a tema, per ricordare i vecchi tempi, qualche viaggio, ma anche partita con gli amici, sfida alla play station o degustazione di vini, birre, distillati o sigari.
- Lo sposo deve essere all’oscuro del tema della festa: un minimo di sorpresa ci vuole
- Delegare: ognuno deve fare qualcosa. Chiedete quindi agli ospiti di suddividersi gli impegni. Qualcuno deve occuparsi del cibo, qualcuno del bere, qualcuno di accompagnare l’ospite d’onore e poi c’è chi si deve attrezzare per raccogliere la partecipazione e gestire gli invitati.
Queste sono le cose fondamentali, proprio quelle che non devono assolutamente mancare. Se poi volete rendere un po’ più originale l’addio al celibato, potreste montare dei video sulla vita dello sposo, con i momenti salienti. Un’altra cosa che ad alcuni maschietti piace è lo spogliarello o balletto a domicilio. È importante però che sia una cosa apprezzata e che lo sposo non sborsi un euro.