L’antigelo è un liquido che serve per abbassare la temperatura di refrigerazione dell’acqua (cioè la temperatura in cui l’acqua si solidifica). Di solito è consigliato in inverno nei luoghi in cui la temperatura scende al di sotto degli zero gradi di frequente, ed è utilizzabile per evitare che si solidifichi l’acqua del radiatore e quella per la pulizia dei vetri. E’ consigliabile utilizzarlo ogni inverno per le automobili che percorrono mediamente più di 10 mila chilometri l’anno, o ogni due per le altre. Come inserirlo? Lo vedremo di seguito.
Fase 1: Acquistare l’antigelo. Le marche più famose sono Paraflu, Arexons e Shell, ma di solito vanno tutte più o meno bene. Alcune sono in grado di proteggere l’acqua dalla solidificazione fino a -20 gradi, altre addirittura fino a -40, ma se non dovete recarvi al Polo Nord non dovrebbe servirvi un antigelo così potente.
Fase 2: Quantità. La quantità di antigelo che vi serve è scritta sul libretto di manutenzione dell’auto. Esistono due tipi di antigelo: quello già diluito, che si inserisce direttamente nel radiatore, o quello da diluire, cioè il radiatore va svuotato, il composto di antigelo+acqua va preparato in precedenza (di solito 50 e 50), e poi va riempito nuovamente. E’ consigliabile, per comodità, il primo tipo.
Fase 3: Aprire il cofano, aprire il serbatoio dell’acqua (è quello grande con un tappo avvitabile davanti a voi), e versare il composto nelle quantità indicata dal costruttore dell’auto.
Fase 4: Richiudere il serbatoio e ripetere la stessa operazione, qualora lo vogliate (non è così importante come il radiatore) per il serbatoio più piccolo a tubo, che serve per fornire acqua per pulire i vetri dell’auto. Questo può aiutarvi nel caso di forte freddo in quanto il composto di acqua e antigelo spruzzato sul parabrezza evita anche che quest’ultimo si ghiacci ed inoltre scioglie più in fretta la neve che vi si posa sopra.
Fase 5: Richiudere tutto e partire.
Alcuni antigelo sono definiti “permanenti”, cioè che durano tutto l’anno. Sappiate però che con il tempo l’antigelo perde di potenza e dunque, specialmente se la macchina viaggia molto, andrebbe ricaricato almeno una volta l’anno, all’inizio di ogni inverno.