Il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, aumenta con il trascorrere dell’età ed, in particolare, superati i cinquanta anni. Quando una persona, poi, compie i 65 anni, le precauzioni in merito cominciano a non essere mai troppe e, quindi, meglio evitare il fumo , l’alcol e iniziare a mangiare sano, facendo molto esercizio fisico. Chi non tiene conto di tali fattori e continua a vivere in modo sbagliato, potrebbe aumentare la possibilità di affaticare troppo il proprio cuore di almeno il sessanta per cento.
I fumatori, poi, hanno cinque volte la possibilità in più di ammalarsi rispetto a chi non ha mai toccato una sigaretta o ha sempre evitato il fumo passivo, questo soprattutto se se ne superano venti al giorno. Ancora, recenti ricerche hanno confermato il bisogno di dormire per più di sei ore a notte, per combattere l’ipertensione. L’ideale sarebbe restare a letto per 6 o 7 ore, per permettere al cuore di rallentare e alla pressione di scendere. Lo stress, poi, è un problema piuttosto serio in tal senso, perchè rischia di aumentare gli ormoni appositi, particolarmente nocivi e, quindi, meglio preferire delle tecniche rilassanti, magari iscrivendosi in palestra e praticando yoga o optando per dei corsi di meditazione.
Chi vuole aiutare il proprio cuore, inoltre, deve bere molte tisane a base, ad esempio, di biancospino, scelto spesso come cardiotonico o stimolante della circolazione. In tal senso, migliora la circolazione coronarica e riduce il rischio di angina. Per chi non soffre già di patologie a questo organo vitale del corpo, poi, è consigliabile dedicatarsi ogni tanto alla sauna, nello specifico almeno una volta a settimana. I Giapponesi, infatti, si sono accorti che un ottimo sistema per ridurre le cardiopatie negli uomini con grandi fattori di rischio è proprio questo. Evitate, infine, di arrabbiarvi molto spesso e adottate strategie che vi facciano stare calmi, come contare fino a dieci, o fare corsa dopo pranzo per mantenervi in salute più a lungo e vivere meglio.