In questi giorni di afa tremenda spesso l’ultima cosa che si vuol fare è mangiare. Eppure dobbiamo farlo, ed è quindi importante scegliere i cibi giusti che non ci facciano sudare, ma anzi che ci possa reidratare. La disidratazione e la perdita di vitamine durante le ondate di calore è il peggior spauracchio che può capitare d’estate. Per questo in questo articolo troverete alcuni provvedimenti di buon senso per stare in salute e mangiar bene durante questi lunghi giorni caldi.
Fase 1: Rendetevi conto che il calore può uccidere, specialmente i più giovani e le persone anziane a causa della scarsa funzione immunitaria, alterazioni dei fluidi del corpo e l’incapacità di proteggersi da un eccessivo calore. Riconoscere questo per sé stessi e per gli altri è già un passo importante. Dunque trovare un luogo fresco, magari con l’aria condizionata, può essere essenziale per mantenere l’equilibrio di liquidi durante estreme ondate di calore. Se non si ha accesso all’aria condizionata, leggere questo post.
Fase 2: Cominciare la dieta. Mangiare 5-6 piccoli pasti proteici al giorno per mantenere l’apporto calorico inalterato. Le calorie sono i “carburanti dell’energia” che permettono le funzioni corporee come la frequenza cardiaca, polmonare e la funzionalità renale. Eliminare o ridurre del tutto caffeina, alcool e zuccheri raffinati. Questi alimenti aumenteranno la vostra richiesta metabolica e condurranno verso uno squilibrio idrico.
Fase 3: Includere frutta ricca di fibre e succo naturale per aiutare a mantenere i livelli di zucchero nel sangue, fornire alcuni fluidi ricco di sostanze nutritive ed una sana fonte di calorie. Non trascurare, tuttavia, il consumo di piccoli cibi proteici.
Fase 4: Evitare il sole per periodi superiori a 15 minuti (ancor meno nelle ore più calde). Se la vostra pelle è bruciata dal sole, il corpo richiede un maggiore apporto di liquidi per contribuire a guarirla. Dunque oltre ai metodi classici per curare l’ustione, bevete molto e consumate cibi ricchi di acqua.
Fase 5: Se ti senti svenire, hai problemi con il ragionamento o ti senti stordito, contattare un medico. Può essere in atto la disidratazione grave che può richiedere l’uso di reidratazione per via endovenosa. Nei casi meno gravi un po’ di frutta e dell’acqua possono essere sufficienti, ma in casi più preoccupanti solo il pronto soccorso può sapere come agire al meglio.