Strappi e distorsioni sono più comuni di quanto si pensi e, purtroppo, possono capitare in qualunque momento. Il primo si verifica quando i muscoli sono troppo tesi, mentre il secondo è collegato ai legamenti e quasi sempre compare dopo una improvvisa torsione di una articolazione. In entrambi i casi, la zona interessata appare livida e gonfia oltre che dolente. In situazioni come queste, però, se non si possiede nessun prodotto efficace e si vuole comunque intervenire tempestivamente, si possono preparare in casa i cosiddetti “rimedi della nonna” oppure seguire qualche piccola regola che permetta alla parte offesa di non peggiorare.
Nel caso di strappi quindi:
- sollevate subito la parte colpita
- applicate un impacco freddo per fermare il gonfiore e l’infiammazione in corso
- il primo giorno la benda fredda va cambiata ogni ora e va tenuta per venti minuti, nel corso delle prime sei ore
- avvolgete l’arto con una fascia elastica di compressione
Per gli impacchi freddi, invece:
- prendete una busta di plastica per alimenti e riempitela con tre parti di acqua e una di alcol per frizioni.
- mettetela nel freezer prima di utilizzarla
Per guarire più in fretta:
- cercate di non affaticare la zona interessata e fatela riposare per più giorni
- quando starete meglio cercate di allungare il muscolo per prevenire una rigidità continua
Per curarvi con un rimedio verde infine:
- Acquistate in erboristeria della valeriana che possiede proprietà sedative e poi anche lo zenzero che è un antinfiammatorio e la corteccia di salice bianco che contiene la salicina, componente dell’aspirina.
- Conservate in una bottiglia di vetro scuro le seguenti dosi: 30 ml di estratto di valeriana, 15 ml di estratto di corteccia di salice bianco, 7,5 ml di estratto di zenzero.
- Prendetene, quindi, un cucchiaino scarso in 60 ml di acqua fino a quattro volte al giorno, ma non esagerate con le dosi.