Pasqua si sta avvicinando e quindi è arrivato il momento di pensare al menù dei prossimi giorni di festa. Uno dei piatti tipici di Pasqua è la torta Pasqualina, una torta salata propria della tradizione ligure, ma ormai diffusa anche in altre regioni italiane, adatta ad essere consumata anche fredda e quindi ideale anche per essere inclusa nel menù della gita di Pasquetta.
La torta Pasqualina è una torta salata dalle origini molto antiche, ripiena di erbe, generalmente bieta o spinaci, ricotta e uova, e racchiusa in sfoglie di pasta sottili che, come suggerisce il nome, viene preparata durante il periodo di Pasqua.
Torta Pasqualina, la ricetta
Ingredienti: 700 g. di bieta (o spinaci), 300 g. di ricotta, 100 g. di Parmigiano, 50 g. di pecorino, 7 uova, due confezioni di pasta sfoglia, sale e pepe.
Preparazione
Pulite e lessate la bieta in acqua salata in una pentola con coperchio per circa cinque minuti, dopodiché scolatela e strizzatela bene. Passate, poi, alla preparazione del ripieno della torta Pasqualina; amalgamate la ricotta, tre uova, il pecorino e il parmigiano, lavorate bene e aggiungete sale e pepe, poi unite la bieta lessata e tritata, anche se potete pure lasciare le foglie intere.
Foderate con la pasta sfoglia uno stampo circolare non troppo basso e riempite con il ripieno di ricotta e bieta, sul quale bisogna fare degli incavi nei quali sistemare quatto o cinque uova che, in questo modo, durante la cottura si rassoderanno. Chiudete la torta con la pasta sfoglia ripiegando i bordi in modo da non far uscire il composto e spennellate la superficie con un uovo sbattuto e pungetela con una forchetta, infine, cuocete per circa 50 minuti in forno a 200°.
Per rendere la torta più bella potete decorare la superficie con dei soggetti pasquali o con delle scritte specifiche, utilizzando dei coloranti specifici per alimenti.
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