Il liquore al cocco non è così diffuso come altri tipi di alcolici, ma il suo gusto unico lo rende particolarmente pregiato sia per arricchire un dopocena con gli amici che per rinfrescare il palato nei lunghi e torridi pomeriggi d’estate. In commercio esistono diversi tipi di liquore al cocco, ma perché spendere soldi inutilmente tra i banchi del supermercato quando si può ottenere un prodotto migliore nella preparazione casalinga? E allora andiamo a vedere come fare il liquore al cocco.
Ingredienti per la preparazione del liquore al cocco
una noce si cocco
un litro di alcol
mezzo chilo di zucchero
qualche goccia di aroma alla vaniglia
due litri di acqua
Come fare il liquore al cocco
La prima operazione è quella che consiste nello spaccare la noce di cocco per privarla della parte legnosa, conservando il liquido contenuto all’interno. Successivamente si elimina la parte esterna della buccia (quella marrone) e si taglia la polpa a pezzetti o – ancora meglio – la si passa al frullatore. Ora si versa l’alcol ed il cocco in un contenitore di vetro a chiusura ermetica e lo si lascia riposare per almeno quindici giorni.
Trascorso il tempo necessario per la macerazione, si prepara uno sciroppo con acqua e zucchero (se avete conservato il latte di cocco potete sostituirlo ad una parte dell’acqua), facendo scaldare il tutto a fuoco lento e mescolando spesso con un cucchiaio di legno, affinché lo zucchero non attacchi sul fondo della pentola. A questo punto aprite il contenitore con alcol e cocco e filtrate accuratamente.
Una volta che lo sciroppo sarà freddo, unite il composto alcolico, qualche goccia di aroma alla vaniglia e mescolate per bene, in modo da far amalgamare tutti gli ingredienti. Ora imbottigliate il liquore al cocco e lasciatelo riposare per circa un mese prima di servirlo fresco ad amici e parenti.