Nonostante il suo nome, l’astice alla catalana non è un piatto della cucina spagnola, ma bensì una ricetta sarda, dal momento che la Sardegna fu sotto il dominio della Corona d’Aragona nel XIV secolo. Da qui il suo nome.
L’astice alla catalana è una piatto semplice ma allo stesso tempo molto gustoso, formato da polpa di astice arricchita da pomodori e cipolla rossa. Può essere servita sia come antipasto che come secondo piatto, e può essere realizzata anche con l’aragosta.
Ingredienti:
- Astice 1 da 1,2 kg (o 2 da 600 gr)
- Pomodori ciliegino 250 gr (o 2 camone)
- Cipolle 1 rossa di Tropea
- Limoni il succo di 1/2
- Olio di oliva extravergine 150 ml
- Aceto di vino bianco 1 cucchiaio
- Sale q.b.
- Pepe macinato fresco a piacere
Procedimento:
La prima cosa da fare per prepararlo, è tagliare la cipolla rossa di Tropea molto finemente e di seguito metterla in acqua in una vaschetta aggiungendo un cucchiaio di aceto di vino bianco.
Subito dopo, sarà necessario sciacquare l’astice in acqua corrente e immergerlo in una pentola colma d’acqua. Lasciatelo in pentola a bollire per circa dieci minuti, infine estraetelo e fatelo scolare. Se l’astice è ancora vivo, è opportuno legare le chele dell’animale per evitare che possa farvi del male. Durante la cottura in acqua sarebbe meglio chiudere sempre la pentola con un coperchio, per evitare gli schizzi.
Dopo aver fatto scolare bene l’astice, mettetelo su un tagliere e, con un trinciapollo, tagliate la corazza per tutta la sua lunghezza ed estraete la polpa. Se non avete in casa un trinciapollo potete utilizzare qualsiasi altro oggetto che possa avere la stessa funzione.
Dopo aver tolto la polpa, tagliatela piano piano senza disfarla a forma di rondelle. Per riuscire a prendere quella contenuta all’interno delle chele, potete tranquillamente utilizzare uno schiaccianoci ed estrarla interamente; in questo modo, essa manterrà intatta la forma della chela.
Anche il contenuto della testa può essere usato in una maniera molto semplice: con l’aiuto di una forchetta, fate fuoriuscire il contenuto e ponetelo in una ciotola (o un piatto fondo), e come tocco finale aggiungete limone, pepe, e un filino d’ d’olio.
I pomodori ciliegino, verranno utilizzati come contorno: tagliateli finemente e conditeli con un filo d’olio ed un pizzico di sale. Per finire, togliete le cipolle che avevate lasciato immerse nell’acqua e passate alla fase “presentazione del piatto”. Prendete un vassoio da portata e, inserite al centro le rondelle dell’astice e le chele, che avranno una funziona puramente decorativa. Intorno all’astice guarnite con i pomodori, sopra i quali metterete le rondelle di cipolla. La salsa potrà essere versata sopra l’astice oppure messa in un piccolo contenitore adatto alle salse, in base ai gusti degli ospiti.
Per una miglior riuscita della ricetta è consigliabile l’impiego di un astice vivo, ma se non ci si sente troppo sicure si può optare per un astice surgelato: la scelta non infurierà sulla riuscita del piatto. L’Astice alla catalana è un piatto sapido con tendenza dolce, caratterizzato dalla consistenza delle carni del crostaceo e dal sapore forte ma delicato. L’acidità è aggiunta dai pomodori e dall’aceto e l’untuosità dall’olio d’oliva a crudo. In questo caso si consiglia lo champagne per accompagnare a tavola questo piatto.