Le infradito sono le scarpe dell’estate, possono essere portate come semplici ciabattine, magari per andare al mare, o se in pelle e più decorate possono anche trasformarsi in pratici sandaletti. Realizzarle in casa non è un’operazione complicata, anche se sono necessari alcuni strumenti per la lavorazione della pelle, con cui dovrete cucire e perforare la suola.
Se poi vi mancano veramente le ciabatte, quelle di casa o per la piscina, e in garage avete un vecchio e rovinato materassino Isomat con cui siete andati a lungo in campeggio o avete fatto ore e ore di yoga, benissimo è tempo di riciclarlo. Questo materiale leggero, colorato, molto morbido e resistente, infatti, si presta benissimo per costruire un paio d’infradito.
Materiale infradito in pelle
- Un foglio di pelle/cuoio spesso dai 3 mm a massimo di 5 mm. La dimensione del foglio, ovviamente, dipende dalla dimensione del piede. La pelle si compra nei negozi di stoffe specializzati o magari anche online.
- Stoffa colorata (il cotone è perfetto).
- Un punteruolo o una perforatrice a tenaglia, con cui bucare la pelle.
- Un ago per la pelle (sono molto più grossi di quelli normali e hanno la punta tonda).
- Filo per calzolai
- Colla
- Forbice adatta al cuoio
Realizzazione
La prima cosa da fare è prendere delle infradito che già possedete e utilizzarle per dare la forma. Dovete realizzare quattro sagome, due destre e due sinistre. Queste quattro forme devono essere identiche, mi raccomando. Quindi non dovete fare altro che usare la vostra ciabattina per disegnare la suola per quattro volte, utilizzando una matita. Ritagliate.
Appoggiate le sagome una sull’altra, per verificare che siano tutte uguali in dimensione e forma e soprattutto eliminate gli spigoli che potrebbero essersi formati. Ora dovete realizzare tre forellini su una suola destra e una sinistra, ovvero quelle considerate superiore. Questi tre fori staranno due ai lati del piede e uno invece tra le dita. I due fori laterali devono essere alla stessa altezza. Usate proprio il vostro piede per decidere le posizioni perfette e poi con il punteruolo o la perforatrice, bucate.
Ora siete pronti a far passare la stoffa. Avete bisogno di due strisce di stoffa, di ugual lunghezza (12 cm) per ogni ciabatta. Allora la larghezza è ovviamente soggettiva, ma ricordate che deve fare un po’ di volume per rendere la ciabattina più carina. Ora passate una striscia nel foro centrale (tra le dita) e in uno laterale. Incollate sul retro della suola la vostra stoffa e ripetete l’operazione sull’altro lato (se volete potete anche dare un punto).
Ora resta l’ultimo passaggio: spennellate tutta la suola di colla e fate aderire la sua suola gemella (in questo modo la stoffa incollata non si vedrà più, perché resterà sigillata dentro). Cucite poi il bordo della pelle (ovvero profilate) con l’ago apposito e il filo. È una decorazione ma è anche un modo per fermare il lavoro.
Come usare invece il materassino vecchio?
Dovete ritagliare il materassino proprio come abbiamo appena detto con la pelle e fare un buchino per suola (quello al centro delle dita). Poi ritaglia dal materassino 4 strisce per formare la tomaia. Devono essere larghe 1 o 2 cm, mentre la lunghezza sarà variabile. Infila due estremità delle strisce in un buco e ferma sul retro della ciabatta il materiale con la colla a caldo, poi affranca le due striscioline, più o meno alla stessa altezza, ai lati della ciabattina. Anche qui fissale con la colla a caldo. Ora, non ti resta che incollare anche la suola gemella per sigillare completamente il lavoro. Se lo desiderate, potete realizzare la profilatura anche qui: la soluzione più carina è utilizzare un filo con un colore abbastanza acceso per rendere colorata e soprattutto un po’ diversa la tua ciabatta.