Per far durare quanto più possibile la propria auto è necessario eseguire una corretta manutenzione. Che cosa vuol dire? Ci sono una serie di controlli periodici da eseguire che preservano la sicurezza ma anche il benessere della vettura. Ogni quanto? Una volta l’anno o ogni 20 mila chilometri.
Quali sono i controlli da effettuare?
- Olio motore: le nuove macchine ne consumano pochissimo ma periodicamente andrebbe cambiato.
- Pressione delle gomme: è fondamentale verificare che le gomme abbiano sempre la giusta pressione. Le macchine più moderne avvisano se la pressione è bassa o alta. Altrimenti ogni 15 giorni verificate personalmente dal benzinaio o, semmai, chiedete al gommista.
- Verificate anche lo stato delle gomme: non è possibile prevedere con esattezza la durata di uno pneumatico. La data di produzione non riveste alcuna importanza.
- Liquido raffreddamento motore: il livello giusto è fino alla tacca segnata sul serbatoio in plastica. Per i rabbocchi è consigliabile usare l’acqua distillata o demineralizzata.
- Liquido freni: non deve scendere al di sotto del livello indicato; Un controllo dei freni è necessaria almeno ogni 20.000 km e ad intervalli minori se si circola prevalentemente in città, dove i freni sono più soggetti a usura.
- Filtri: particolare attenzione deve essere posta al filtro del carburante che deve essere sostituito ogni 20.000/30.000 km
- Liquido lavavetro: la cosa migliore è utilizzare un liquido specifico che si trova nei negozi specializzati ma anche al supermercato.
- Spazzole tergicristallo: periodicamente tendono a consumarsi e rendono difficile la visuale.
- Sterzo e sospensioni: ogni 50 mila chilometri hanno bisogno di essere verificati.
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