Quando si pensa alla laurea, oltre alla tesi, le prime cose che vengono in mente sono il tocco accademico, il tradizionale cappello nero dalla tesa quadrata, e la corona d’alloro che viene posta in testa al neo laureato dopo la discussione della tesi. Quella della corona d’alloro è una delle tradizioni più antiche e simboleggia la saggezza acquisita ed è un’idea carina per festeggiare la fine del percorso di studi. L’ideale sarebbe realizzare una corona d’alloro con le proprie mani dal regalare alla persona che si è appena laureata.
Prima di spiegarvi come fare una corona d’alloro per la laurea, scopriamo qualche curiosità; per gli antichi romani la corona di alloro era un ornamento fatto con ramoscelli di lauro, detto anche alloro, che veniva posto sul capo di poeti e generali vittoriosi. In latino, la corona di alloro era chiamata laurus o laurĕa, e indicava sia la pianta di lauro che, per estensione la vittoria; dalla parola laurĕa deriva anche il significato moderno di laurea e, quindi, il laureato è colui che porta la corona di alloro.
Come fare una corona di alloro per la laurea
Materiali: due o tre rametti di alloro non troppo fragile ma facilmente modellabile, fil di ferro di colore verde tipo quello usato dai fiorai e un po’ di nastro rosso.
Procedimento
Misurate i rami di alloro e il fil di ferro che devono essere abbastanza lunghi da poter realizzare un cerchio, indicativamente di circa un metro. Intrecciate il fil di ferro con i rami, facendo anche due o tre giri, stando attenti a non rovinare le foglie; con dell’altro fil di ferro chiudete bene i rami in modo da non farli slegare.
Infine, decorate la corona con dei nastri rigorosamente rossi perché rappresentano un nuovo inizio, ricordando di lasciare lunghi i due lembi all’inizio e alla fine in modo da poterli poi legare con un fiocco una volta che la corona verrà indossata dal neo laureato.
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