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Come fare dei ciondoli con i sassi

Come fare dei ciondoli con i sassi

Siete tornati dalle vacanze con dei bellissimi sassi. Sono tante le persone che portano a casa dei ricordini, magari raccolti in riva al mare, durante una camminata in montagna o semplicemente comprati da un improbabile venditore ambulante. Oggi vi raccontiamo come montare questi sassi, o delle pietre dure, per trasformarli in originali ciondoli.

Non è per nulla un lavoro complicato, richiede solo un po’ di fantasia, manualità e soprattutto attenzione. Prima di raccogliere il materiale, è necessario pulire i sassi. Lavateli sotto l’acqua corrente e utilizzate un vecchio spazzolino da denti per rimuovere la sabbia o comunque lo sporco. È importante perdere qualche minuto in quest’operazione. Evitate di impiegare saponi aggressivi o comunque detergenti per la casa, perché potrebbero rovinare o macchiare la superficie.

Sasso avvolto nel filo

Amate quelle pietre avvolte nel filo, come se fosse un’aspirale? Ecco allora questa è la tecnica giusta per voi. Che cosa avete bisogno:

  • Filo di ferro di medio spessore ma molto malleabile (potete sceglierlo in diverse tonalità. Le più comuni sono oro, argento e bronzo)
  • 1 tronchesino
  • 1 pinza

Aiutandovi con la pinza, avvolgete il filo attorno alla pietra. Cercate di creare davvero una sorta di spirale, fitta ma al tempo stesso ariosa, perché deve vedersi il sasso. Se siete diventati molto bravi in questi lavori, allora potreste anche fare delle forme un po’ più originali, tipo delle nuvole o dei nidi. Ciò che conta è che sia contenitivo. Quanto deve essere lungo il filo? È estremamente soggettivo e dipende dalla decorazione che avete intenzione di fare. Acquistatelo da 50 cm e poi lo tagliere. Quando siete arrivati alla fine del lavoro, create una sorta di asola e poi tagliate il vostro filo. L’asola sarà il gancio per appendere al collo il pendente.

Montatura a giorno con foro

La montatura a giorno è la più semplice in assoluto, ma da realizzare potrebbe essere abbastanza complessa. Per quale motivo? Perché bisogna forare il sasso e non sempre a casa si hanno gli strumenti e le competenze. La prima cosa che dovete valutare è la durezza di questa pietra? Se si tratta di prodotto friabile, evitate. Di cosa avete bisogno?

  • Un trapano da gioielleria
  • 1 chiodino con gancio

La prima cosa da fare è proteggere i vostri occhi dalla polvere, quindi usate degli occhiali protettivi. Il trapano deve avere una sorta di appoggio (stand) per stare in piedi da solo, al fine di avere le mani libere per tenere la vostra pietra.  Verificate il punto in cui volete forare il sasso, bagnate con cura la pietra e posizionatela sotto il trapano.  Mi raccomando usate una punta piccola e durante il lavoro continuate a bagnare la pietra, per evitare spiacevoli combustioni. Una volta praticato il foro, pulite bene la superficie e inserite il vostro chiodino. Et Voilà, il vostro pendente è pronto per una collana.

Montatura a giorno con gancio

La vostra pietra è sottile, quasi piatta, è non potrebbe essere forata o non regge un simile lavoro. Non c’è alcun problema, potete tranquillamente pensare a una montatura incollata. È sicuramente semplice da realizzare, ma è necessario avere a disposizione delle superfici di piccolo spessore. Di cosa avete bisogno?

  • Colla a presa rapida
  • Un gancio con bocca

Trovate un punto dove poter fissare il vostro gancio, che dovrebbe avere come una sorta di bocca, all’interno della quale infilare la pietra. Verificato il punto, aggiungete un po’ di colla a rapida presa e fissate il gancio. Lasciate riposare 24 ore per sicurezza e poi sfoggiate pure con orgoglio il vostro gioiello. Una raccomandazione: fate molta attenzione alle dita e non lasciatevi convincere da colle leggere perché il peso della pietra sicuramente potrebbe destabilizzare il pendente.

 

Photo Credit| ThinkStock

 

 

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