Mancano solo pochi giorni alla fine del Carnevale ed è quindi il momento migliore per dedicarsi alla preparazione di deliziosi dolci da gustare solo in questo periodo dell’anno (senza sentirci in colpa per le calorie ingurgitate). In alcune zone del centro Italia si usa dire che non è Carnevale se non è presente in tavola una bella Cicerchiata, dolce tipico delle Marche e dell’Abruzzo, ma largamente diffuso anche in molte zone del sud della Penisola.
Come fare la Cicerchiata di Carnevale? La preparazione è abbastanza semplice e la soddisfazione alla fine sarà massima, sia che vogliate godervi in perfetta solitudine il frutto del vostro lavoro, sia che vogliate deliziare gli ospiti alla fine del pasto.
Trattandosi di una ricetta, cominciamo con l’elenco degli ingredienti per un’ottima Cicerchiata di Carnevale:
- 240 g di farina
- 120 g di zucchero
- 2 uova
- 20 g di burro
- 1 cucchiaio di vino bianco secco (o un cucchiaio di liquore)
- olio di oliva
- 100 g di miele
- frutta candita a pezzettini
- mandorle
Per prima cosa lasciamo sciogliere il burro in un pentolino (o a bagnomaria). Poi versiamo in una ciotola la farina, le uova, il burro, 20 grammi di zucchero, il vino (o il liquore) ed amalgamiamo bene l’impasto, affinché si formi un composto liscio e morbido. A questo punto, lavoriamo l’impasto in modo da formare dei rotolini di pasta del diametro di un centimetro e tagliamolo in tanti piccoli pezzi.
In una padella lasciamo scaldare una certa quantità di olio e friggiamo le “palline ” così ottenute, facendole dorare su tutta la superficie. Alla fine scoliamole e lasciamole riposare su un foglio di carta assorbente.
In un pentolino facciamo caramellare il miele con 100 grammi di zucchero, versandovi poi le Cicerchie e le mandorle, in modo che si formi un unico amalgama. Alla fine togliamo l’impasto dal fuoco, poniamolo su un piano o su un piatto da portata e formiamo una sorta di ciambella, rivestendo il tutto con la frutta candita a pezzettini. Et voilà… la Cicerchiata di Carnevale è pronta per essere servita!