Per realizzare il caffè shakerato, ci vogliono davvero pochi minuti. È una bevanda molto delicata, dissetante ed estremamente piacevole. È un’ottima alternativa al classico espresso e contiene la stessa dose di caffeina. Il bello è proprio questo: bevete solo il decaffeinato perché altrimenti non riuscite a dormire o soffrite di gastrite? Non c’è problema, vi basterà sostituire un tipo di caffè con l’altro.
Ingredienti
- 1 caffè per persona
- 2/3 cubetti di ghiaccio
- Sciroppo o zucchero liquido
- 1 shaker
Il metodo tradizionale prevede di inserire in uno shaker per qualche minuti tutti gli ingredienti e ovviamente agitare benissimo. Un’alternativa, soprattutto per chi non ha molta dimestichezza con gli strumenti da barman, è quello di utilizzare un frullatore/centrifuga. Il risultato sarà il medesimo, ma ovviamente i tempi saranno inferiori e il caffè risulterà molto cremoso.
L’ingrediente in più. Esistono tante varianti di caffè shakerato e ognuno può crearsi la sua. La cosa importante è non esagerare mai con lo zucchero. Se desiderate fare un caffè un pochino più alcolico, potreste aggiungere 2 cl di crema di Bayles (evitate in questo caso lo sciroppo) oppure potreste aromatizzarlo con un profumo particolare come un po’ di liquore alla vaniglia o dell’anice. È sfizioso e molto apprezzato anche un tocco di Amaretto di Saranno.
Quando aggiungere questo ingrediente? Ovviamente quando tutti gli ingredienti devono essere messi nello shaker. La dose è sempre 2 cl, non di più, perché ricordate che alla fine il vostro caffè è solo la classica tazzina. Come va servito? Il top sarebbe metterlo in un bel bicchiere da Martini (deve essere freezerato), ma alcuni lo mettono in una tazzina normale da caffè o in un bicchiere da bibita. Per decorarlo ci vuole una cannuccia, un chicco di caffè e poi in cima potreste dare una spolverata di cacao o di caffè macinato finemente. Filtrare sempre il vostro shakerato, per evitare di far cadere pezzi di ghiaccio nel bicchiere.
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