Uno dei crucci maggiori della casalinga perfetta è rappresentato dalla cera, non solo quella da passare sui pavimenti per farli risultare lucidi, ma anche quella che inavvertitamente può colare da una candela e rovinare proprio quel vestito a cui tenevamo tanto.
Per togliere le macchie di cera non è sufficiente mettere l’indumento in lavatrice e lasciare che il detersivo faccia il suo dovere, ma occorrerà usare i giusti rimedi “a secco” per raggiungere dei risultati soddisfacenti.
Come fare allora per eliminare quell’antipatico cerchiolino che fa bella mostra di sé sul nostro vestito? Ci sono diversi modi ugualmente efficaci, che restituiranno al nostro vestito l’aspetto migliore in men che non si dica.
Il primo metodo richiede l’uso di uno spazzolino imbevuto di alcol, da passare sulla macchia affinché questa venga polverizzata. Potrebbero restare degli aloni, ma in questo caso si provvederà con la nostra cara trementina e la macchia non sarà che un lontano ricordo.
Se il tessuto non è particolarmente delicato, si può lasciare in ammollo per qualche ora in acqua bollente, in modo che la cera possa staccarsi da sola dal tessuto e venire a galla. Poi si laverà come sempre il capo di abbigliamento a mano o in lavatrice e si potrà valutare la reale efficacia del metodo in questione.
Il sistema di gran lunga più utilizzato è quello che richiede l’utilizzo di ferro da stiro e carta assorbente (o di carta paglia). Come procedere? Si posiziona un foglio di carta assorbente sull’asse, stendendovi sopra il vestito; si copre poi con un altro foglio di carta assorbente (meglio se doppio) e poi vi si passa sopra il ferro da stiro ben caldo. La carta assorbirà la cera e la macchia scomparirà in fretta, restituendovi il vestito come nuovo.
Se il tessuto è particolarmente delicato, occorrerà proteggerlo con un panno da collocare sopra il foglio di carta assorbente, in modo da non creare ulteriori danni al tessuto stesso. Provate, funziona davvero!