Come eliminare le cimici asiatiche? Questi insetti sono ormai divenute una vera e propria emergenza ambientale in molte parti d’Italia per via dei danni ingenti che sono in grado di procurare agli alberi da frutto ed alle coltivazioni. Come combatterle in maniera efficace?
I danni causati dalle cimici asiatiche
La cimice asiatica o Halyomorpha hayls è un insetto originario della Cina che, arrivato in Italia nel 2012, ha trovato terreno fertile soprattutto in Pianura Padana mettendo a ferro e fuoco le campagne coltivate. Non solo: con l’arrivo dell’autunno le stesse cercano sempre di più rifugio nelle abitazioni creando non pochi fastidi tra voli rumorosi e cattivo odore emanato. Tra l’altro, a differenza di quelle verdi, che seppur fastidiose sembrano essere in grado di rimanere un problema isolato, le cimici asiatiche producono un feromone di aggregazione capace di richiamare le altre della propria specie: non di rado ci si ritrova anche con gruppi di 50-100 insetti ad infestare la propria casa. Detto ciò non punge e non è pericolosa per l’uomo direttamente, anche se è in grado di creare molto disagio attraverso la presenza e l’odore. Ancor prima di pensare alla loro eliminazione bisogna pensare alla prevenzione da attuare contro il loro ingresso in casa: zanzariere o reti anti-insetto possono rivelarsi utili tanto quanto il sigillare crepe, fessure, e qualsiasi altra canalizzazione.
Come eliminare le cimici asiatiche
Per eliminare le cimici asiatiche è meglio utilizzare dei metodi naturali che non risultino poi nocivi anche per le persone che vivono nell’ambiente trattato, soprattutto se questo è rappresentato dall’abitazione dove si vive. Nella maggior parte dei casi infatti ricorrere all’uso di insetticidi che risultano poco efficaci e necessitano di ripetute applicazioni rappresentano sia uno spreco che un problema per le persone sul lungo periodo. Parlando di metodologie non pericolose si può usare l’aspirapolvere per raccogliere le cimici che si trovano negli angoli più facilmente raggiungibili o utilizzare quei dispositivi che creano vapore. Per farle cadere a terra prima di raccogliere è possibile utilizzare anche bombolette di ghiaccio spray. Quel che è importante far sì di eliminarle nel modo più veloce possibile. Il consiglio è quello di usare l’acqua saponata, immergendo il contenitore usato in una bacinella piena di questo fluido per qualche minuto: il sapone infatti impedisce a loro di galleggiare causandone il rapido annegamento. Una volta morte le stesse possono essere gettate tra i rifiuti organici.
E’ importante non gettarle nel water per smaltirle: nonostante i liquami le stesse non hanno problemi a sopravvivere, a differenza di ciò che accade quando l’acqua è saponata.