Varietà di colori, disegni e prezzi contraddistinguono le piastrelle in vinile che, a volte per questioni di necessità altre solo per la voglia di rinnovare la propria abitazione, vanno sostituite e messe in posa. Chi vuole risparmiare, tra l’altro, può trovarne anche delle ottime imitazioni in ceramica, legno e pietra e di solito hanno una misura di circa 30,5 cm x 30,5 cm. Quando si deve procedere con questa operazione, la prima cosa da fare è calcolare il numero di quadrotte che serviranno e una stima approssimativa si può fare moltiplicando la lunghezza per la larghezza del pavimento. Per sapere quante confezioni acquistarne, quindi, basterà dividere la superficie della stanza per il valore indicato sull’imballaggio.
Un consiglio sempre utile, ovviamente, è quello di prenderne qualche pezzo in più, in modo da avere una minima scorta per eventuali lavori futuri. Appena giunti a casa, bisognerà iniziare con la fase di preparazione che è quella che prevede lo spostamento dei mobili, il trasporto delle piastrelle e l’arrotolamento degli eventuali tappeti. A questo punto si può procedere con la posa:
- staccate gli zoccolini dalle pareti e cercate di non rovinare il muro;
- pulite il pavimento, togliendo lo sporco e i residui di cera, in quanto l’adesivo delle piastrelle attacca solo se la superficie è completamente linda;
- posate, quindi, il primo quadrotto al centro della stanza; per far questo, misurate due pareti contrapposte e segnate la zona centrale di ognuna, collegate con il gesso il punto di incontro e fate lo stesso con le altre due prima di procedere;
- aprite più di una confezione e alternatele, per evitare che eventuali e leggere variazioni di colore possano compromettere il lavoro finale;
- posate le piastrelle perimetrali tagliandole con una riga, ma mantenendovi abbondanti;
- completate il lavoro e ricordatevi che il procedimento è il medesimo pure se scegliete piastrelli non adesive;
- a fine lavoro lasciate asciugare la stanza per 24 ore.