Sono piuttosto recenti gli studi americani che confermano quanto lo stress possa incidere pure a livello fisico ed, in particolare, sui disturbi muscolo- scheletrici, i quali possono aumentare a livelli incredibili. L’area più a rischio, in questo senso, è quella della schiena e della parte superiore del corpo, anche perchè non di rado ci si trova a lavorare su sedie scomode o, comunque, non indicate per mantenere una buona postura. I fisioterapisti, inoltre, mettono sotto accusa, poi, problemi come l’obesità, la tensione e l’inattività. Mantenere una perfetta postura o praticare moto costantemente, potrebbero allontanare il fantasma di disagi ben più seri in tali aree dell’organismo.
A questo proposito, quindi, ecco qualche utile consiglio:
- se siete costretti a rimanere per gran parte delle giornata in piedi, fate attenzione al rilassamento dei muscoli principali e mantenete un appoggio stabile, con piedi e gambe leggermente divaricati e in linea con i fianchi. Gli alluci, ancora, devono essere rivolti in avanti.
- quando vi sedete, guardate il modo in cui i piedi aderiscono al pavimento, mentre il lato inferiore delle gambe deve trovarsi stabilmente sulla sedia, perchè proprio queste ultime, non di rado, sono la causa principale di fastidiose lombalgie. Cercate, se potete, di usare sedute regolabili che si adattino alla vostra conformazione fisica.
- ogni volta che vi alzate o vi girate, provate a focalizzare l’attenzione sull’addome e, sollevando di poco il coccige, espirate abbassando insieme i muscoli dello stomaco verso la parte lombare.
- chi soffre di disagi di tal genere, in realtà, potrebbe star meglio quando si assenta dal lavoro, anche se ovviamente non può essere la regola. Questo perchè rimanere a letto, o cambiare schienale, offre nuove opportunità ad una schiena già provata.
- La distensione dei muscoli contratti, invece, si può superare appoggiando un cuscino salvaschiena o una borsa di acqua calda allo schienale della sedia.