Il vostro vicino invidioso vi ha graffiato il cofano della macchina nuova fiammante? Nel fare manovra avete urtato involontariamente un muretto o un’auto in sosta? Avete prestato la macchina ad un amico e ve l’ha riconsegnata con qualche segno di “guerra”? Vi auguro di non trovarvi mai in situazioni simili, ma purtroppo può succedere che la carrozzeria della nostra amica a quattro ruote subisca degli urti, inducendoci il più delle volte all’imprecazione colorita.
Ebbene, quando avete finito di smoccolare, provate a leggere queste poche righe e forse troverete la soluzione ai vostri problemi, prima ancora di passare dal carrozziere per chiedere un preventivo.
Eh già, perché per un semplice graffietto ad un portiera vi può essere presentato un conto che si aggira sui 300 euro, il che può far venir voglia di tenersi la macchina così com’è. Ma la soluzione c’è, semplice ed economica, alla portata di tutti, anche dei meno esperti del fai-da-te.
Come togliere un graffio dall’auto
Gli esperti (forse quelli che hanno avuto più “incidenti” di questo tipo) consigliano due diverse soluzioni:
Nel caso di graffi poco profondi si può usare della pasta abrasiva bianca, dosandone una piccola quantità su un batuffolo di ovatta e strofinando sulla parte interessata. Successivamente si ripassa il tutto con dell’ovatta asciutta ed il gioco è fatto. Attenzione però, perché eccedendo con la quantità o sfregando con troppo vigore, si potrebbero ottenere dei pessimi risultati con la formazione di antiestetici aloni.
Il secondo metodo consiste nel ritoccare direttamente il graffio sulla macchina con vernice dello stesso colore della carrozzeria. Come fare a trovarla? Basta conoscere il codice della vernice (cercatelo nel portabagagli o sul montante della portiera) e recatevi in una concessionaria auto, dove vi verrà fornito un apposito kit (vernice e pennello).
Con del nastro da carrozziere (reperibile in una normale ferramenta) coprite la zona di carrozzeria intorno al graffio e successivamente passate una mano di vernice con l’apposito pennello in dotazione. Lasciate asciugare il tutto e poi staccate il nastro da carrozziere.
A questo punto sarà utile completare l’opera con una mano di pasta abrasiva, da passare in modo circolare, e lucidare la parte interessata con del polish. Facile no? Ovviamente nel caso di gravi danni il fai-da-te non ha ragione di esistere, ma perché regalare soldi al carrozziere quando si può risolvere in problema in modo autonomo?
qualcuno mi dice come procedre per smontare e rimontare nuovo paraurti anteriore multipla 2° serie grazie complimenti a tutti