Le reazioni allergiche non sono da trascurare, perchè nei casi più gravi possono portare a delle crisi immediate e talmente rischiose da richiedere un tempestivo intervento del medico. Le forme più leggere di sensibilizzazione e intolleranze, quelle per intenderci che provocano soltanto qualche starnuto, la lacrimazione degli occhi o delle cefalee, possono essere curate con i rimedi naturali.
Per gli occhi che lacrimano, ad esempio, si può preparare un lavaggio oculare alla calendula e al sambuco. La prima, infatti, fornisce un immediato sollievo, mentre la seconda è un potente antinfiammatorio. L’eufrasia, infine, è un calmante e un astringente. Per preparare una soluzione fatta in casa, si possono acquistare i prodotti in erboristeria e unire:
- 250 ml di acqua bollente
- 1 cucchiaio di calendula essiccata
- 1 cucchiaino di fiori di sambuco essiccati
- 1 cucchiaino di eufrasia essiccata
Tutte le erbe vanno messe in un contenitore con l’acqua e lasciate, al coperto, in infusione per 15 minuti. Vanno, quindi, filtrate con un colino a trama fitta e applicate come un impaco. Per far questo, basta immergere un batuffolo di cotone nella soluzione e appoggiarla sugli occhi, per tre volte al giorno e per almeno dieci minuti. Un’altra buona soluzione, può essere quella di cercare del miele prodotto dalle api nella zona in cui si risiede e consumarlo quotidianamente, in quanto aiuta a desensibilizzare dai pollini dell’ambiente.
Le scorze degli agrumi, poi, contengono dei bioflavonoidi che hanno l’effetto di un blando antistaminico. Basta tritarle, insieme alla parte bianca delle arance e limoni, meglio se bio. A questo punto, mettetele in un recipiente e fatele sobbollire, al coperto, per una decina di minuti. Dolcificate con il miele e assumete il composto per tre volte al giorno. Ovviamente si tratta di rimedi naturali che funzionano con il tempo ed in modo delicato, non riuscendo certo a sostituire nessun antibiotico e i consigli del medico.
foto di:artecultura