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Come coltivare lo zenzero in casa

Come coltivare lo zenzero in casa? Non è poi troppo difficile, essendo lo stesso una pianta che non ha bisogno di particolari cure ma solamente di qualche attenzione. Vediamo insieme come fare, tenendo da conto che la vera discriminante per la sua crescita è rappresentata quasi esclusivamente dalla temperatura che non deve scendere sotto i 15 gradi.

Come coltivare lo zenzero in casa

Niente ristagni e giusta esposizione

Per far si che lo zenzero cresca in modo corretto vi è bisogno di esposizione solare non diretta, terreno adeguatamente concimato, umidità ma zero ristagni di acqua. La prima cosa da fare è prendere una radice (o rizoma) con qualche germoglio. Se si è intenzionati alla coltivazione bisogna puntare a quelli biologici in vendita presso rivenditori specializzati: quelli distribuiti nei supermercati potrebbero essere stati trattati per ritardare la loro germogliazione.

E’ bene che ogni rizoma da piantare abbia perlomeno una coppia di germogli: la piantumazione è consigliabile avvenga dalla fine dell’inverno fino all’inizio dell’estate, in modo da rispettare appieno il ciclo biologico della pianta.

Coltivare lo zenzero in vaso

Per coltivare lo zenzero è necessario procurarsi un vaso abbastanza grande e profondo per dar modo alle radici di svilupparsi in modo adeguato. Esso deve essere preferibilmente riempito con del terriccio di tipo argilloso-sabbioso ma può andar bene anche del terriccio universale ben concimato con uno strato di fondo di argilla espansa: tutto ciò è necessario per trattenere l’umidità ed evitare i ristagni. I rizomi dello zenzero devono essere interrati a qualche centimetro dalla superficie i germogli di crescita posti verso l’alto.

E’ consigliato annaffiare con regolarità, senza però esagerare.

 

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