Oggi ci occupiamo di una tematica che sta a cuore a molti, soprattutto extracomunitari che si trovano nel nostro paese per la prima volta: come richiedere asilo politico. Si tratta di una modalità che permette allo straniero di essere ospitato in Italia, se nel suo paese rischia di subire delle violenze o persecuzioni a causa del suo credo politico, religioso o sessuale. Il diritto di asilo è sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, all’art. 14, ed è stato recepito da quasi tutti i paesi europei.
La richiesta per l’ottenimento dell’asilo politico dovrà essere presentata all’ufficio di polizia di frontiera, al momento dell’ingresso in Italia della persona, oppure potrà anche essere presentata in un momento successivo all’Ufficio immigrazione della Questura del luogo in cui la persona si trova. La domanda verrà poi inoltrata ad una commissione territoriale che deciderà sul riconoscimento o meno dello status di rifugiato.
Tra i documenti che occorre presentare per chiedere lo status occorre presentare domanda scritta con apposito modulo nella lingua madre, copia del passaporto o di altro documento se in possesso e tutta la documentazione che supporti tale richiesta. Se la domanda viene accolta vi basterà presentarvi presso la Questura locale per ottenere il vostro permesso di soggiorno. In caso di diniego sarà possibile presentare ricorso al Tribunale del luogo ove la commissione territoriale si trovava al momento della richiesta. Per chi invece intende ottenere la cittadinanza italiana, ecco alcune dritte qui.
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