Le uova sono diventate un ingrediente importante per l’alimentazione in tutto il mondo, perché oltre ad essere buone, contengono vitamine A ed E, Omega-3 ed altri nutrienti, ed hanno anche la capacità di durare a lungo. È sempre meglio comunque consumare uova più fresche possibile perché altrimenti, se scadute, possono farvi male. Al momento dell’acquisto, o se le avete conservate ma senza la data di scadenza, diventa difficile valutare la loro freschezza. Ecco alcuni consigli per aiutarvi a capire se un uovo è fresco.
Fase 1: Acqua e sale. In una ciotola d’acqua dove è stato sciolto del sale, immergere il nostro uovo. Se esso rimane sul fondo della tazza, vuol dire che è fresco. Al contrario un uovo ormai scaduto galleggia. Quando un uovo matura diventa più grande, si formano degli spazi d’aria al suo interno e questo lo porta a rimanere a galla sull’acqua.
Fase 2: Suono. Prendi l’uovo e agitalo delicatamente vicino all’orecchio. Un uovo vecchio produrrà suoni come di un movimento al suo interno, mentre uno fresco rimane solido e non produce alcun suono.
Fase 3: Torcia elettrica. Prendi un uovo e poni la sua zona arrotondata verso la luce. Se si notano spazi vuoti visibili ad occhio nudo al suo interno, vuol dire che non è più fresco.
Fase 4: Rompere l’uovo. Prendi l’uovo e rompilo posizionandolo su un piatto, invece che una ciotola. Se si nota che la forma del tuorlo è rotonda ed ha un aspetto massiccio, significa che è fresco. Prendere anche atto che i bianchi d’uovo devono essere spessi e circondare il tuorlo. Se il tuorlo ha un aspetto leggermente torbido, significa che l’uovo è buono. Il bianco di un uovo vecchio ha una consistenza molto più sottile e un tuorlo è quasi piatto in apparenza.
Fase 5: Calcolare il peso e sentire l’odore dell’uovo. Le uova fresche sono un po’ più pesanti delle uova vecchie. Quando invece le si annusa, un uovo che non è più fresco emanerà un odore pungente.
Quando un uovo non è più fresco, non significa necessariamente che debba essere scartato. Finché non è andato male, lo si può utilizzare quando quando si preparano salse o dolci, oppure per frittate. Se le uova sono andate male però, è meglio buttarle via.