Quando ci si rivolge a liberi professionisti quali ingegneri, medici, avvocati ecc. al ricevimento della fattura da loro emessa per il pagamento del lavoro svolto, troviamo oltre all’importo dovuto per l’onorario, a quello per l’iva, ai rimborsi spesa ecc., una voce che non tutti sanno bene di cosa si tratti, la ritenuta d’acconto.
La ritenuta d’acconto non è altro che l’Irpef corrisposta sul compenso del professionista. Per poter applicare la ritenuta d’acconto in una fattura, colui a cui questa è rivolta deve essere essenzialmente in possesso di partita IVA. Ma come calcolare la ritenuta d’acconto?
Questa è la domanda che si pongono tutti coloro che si ritrovano tra le mani una fattura che la contiene. Infatti quando in fattura ci sono più voci a comporre il totale del documento, viene il dubbio su quale importo sia stata calcolata la percentuale di ritenuta d’acconto.
Vi basti sapere che la ritenuta ordinaria, è costituita dal 20% dell’importo imponibile escludendo pertanto gli eventuali importi dovuti per cassa previdenza, spese anticipate ecc. questo per quanto riguarda i liberi professionisti mentre altra categoria soggetta a ritenuta, è rappresentata dagli agenti dl commercio.
Questi ultimi infatti calcoleranno la ritenuta solo sul 50% dell’imponibile e la percentuale da calcolare è il 23%. L’ importo della ritenuta d’acconto, entro il 16 del mese successivo alla data di emissione della fattura, dovrà essere versato dall’intestatario della fattura stessa quale sostituto d’imposta, tramite modello F24 con codice tributo 1040 all’erario.
Infatti le ritenute d’acconto non sono altro che un acconto da versare anticipatamente sulle tasse che il professionista dovrà pagare in dichiarazione dei redditi e che gli verranno certificate entro il 28 febbraio di ogni anno.
Se comunque vi risulta difficile calcolare la ritenuta d’acconto, vi segnaliamo uno dei tanti servizi online presenti in Internet che vi permetterà il calcolo automatico della ritenuta. Stiamo parlando di ritenuta.it. Vi basterà inserire l’importo netto o lordo, cliccare sul pulsante “Calcola” e dopo pochi secondi avrete l’importo richiesto. Che dire, calcolare la ritenuta d’acconto con questo tool vi toglierà ogni dubbio circa l’importo esatto dell’imposta da versare.
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