L’improvvisa esplosione del fenomeno Pinterest ha fatto sì che molti gestori di blog e siti Internet; per non parlare di fotografi o artisti che usano Internet come vetrina per le proprie opere; ritrovassero contenuti su cui detengono il diritto d’autore ripubblicati senza permesso sulle board di questo nuovo social network. Se anche voi siete fra questi e siete stufi di vedere in qualche modo sfruttato il vostro lavoro senza permesso, sappiate che avete un’importante arma con cui difendervi. Si tratta di un codice speciale che permette di bloccare la condivisione via Pinterest dei contenuti pubblicati su un sito Web. Volete sapere qual è e come si usa? Nessun problema, ve lo spieghiamo subito in questa guida su come bloccare Pinterest sulle immagini del proprio sito.
Come spiegato in maniera abbastanza chiara sulla pagina Help di Pinterest, i gestori di blog e siti Internet possono proteggere il copyright di foto e video usando una semplicissima riga di codice che, invisibile agli occhi dei visitatori, blocca la condivisione dei contenuti su Pinterest quando si tenta di utilizzare il bookmarklet Pin It oppure di aggiungere manualmente l’URL dell’immagine protetta alla propria board. Ecco il codice:
<meta name=”pinterest” content=”nopin” />
Per bloccare Pinterest sulle immagini del proprio sito bisogna modificare il codice del proprio sito/blog e inserire la stringa che abbiamo riportato sopra nell’header. Ad esempio, se avete un blog WordPress, dovete recarvi nella sezione Aspetto >Modifica > Header (header.php) del pannello di WordPress ed inserire il codice per bloccare Pinterest sotto il tag < head >.
Una volta applicato il codice, chiunque tenterà di usare Pinterest per condividere un contenuto pubblicato sul vostro sito/blog, vedrà comparire l’avviso che trovate nell’immagine di apertura del post: This site doesn’t allow pinning ti Pinterest.
Utilizzate questo “trucchetto” con cura e intelligenza. Pinterest può essere anche un’importante cassa di risonanza per i contenuti del vostro blog e bloccarlo potrebbe indispettire più di un utente (oltre che eventualmente penalizzarvi). Vi consigliamo di usare il codice solo se avete dei contenuti sotto copyright da proteggere o se Pinterest ha iniziato in qualche modo a danneggiare il vostro lavoro, in altri casi forse è meglio lasciar perdere.