Come assumere vitamina C d’estate? Una delle più grandi sfide della stagione calda è spesso quella di riuscire a gestire disidratazione e cattiva alimentazione, combattendole con comportamenti corretti e sani.
Perché la vitamina C è importante
In particolare la vitamina C è un elemento del quale l’organismo non può proprio fare a meno e non solo d’inverno quando ci si trova ad affrontare un raffreddore o un’influenza. Bisogna accertarsi di assumerne il giusto quantitativo, non dimenticando che le vitamine svolgono un ruolo essenziale per la nostra salute perché impiegate dall’organismo anche per condurre tante funzioni metaboliche. Quindi è importante non avere carenze ma nemmeno assumerne in quantità eccessiva.
Perché la vitamina C è tanto importante per l’organismo? E’ presto detto: essa si occupa di sostentare il sistema immunitario affinché rimanga in salute ed è basilare per un corretto assorbimento del ferro, soprattutto quello proveniente da fonti vegetali. Non solo: ha poteri antiossidanti ed è coinvolta nella produzione di ormoni e anche del collagene, fondamentale per l’elasticità dei tessuti.
Come riuscire quindi ad assumere la giusta quantità di vitamina C d’estate? La maggior parte dei medici consiglia di seguire un regime il più possibile vario che contenta frutta e verdura di stagione, le quali di solito già da sole sono in grado di rispondere al fabbisogno di questo elemento.
Come assumere la vitamina C d’estate
Pensare di poter assumere la quantità giusta di vitamina C solo con le spremute d’arancia è sbagliata: certo, gli agrumi hanno un buon contenuto di vitamina C ma non bastano da soli. Si può integrare con fragole e kiwi. E ancora con differenti tipo di verdura come peperoni, pomodoro, spinaci, broccoli. La vitamina C viene degradata dal calore ed è sensibile alla luce: questo significa ad esempio, per ciò che riguarda le spremute, che le stesse appena fatte devono essere consumate. E che per ciò che concerne le verdure è consigliato consumarle il più possibile crude per poter attingere da loro tutta la quantità di quest elemento riscontrabile al loro interno: magari ottenendo dalle stesse un estratto, spesso gustoso e facile da consumare.
Un altro strumento per assumere la vitamina C sono le acque aromatizzate, ma proprio per le caratteristiche dell’elemento diventa necessario conservare l’acqua aromatizzata in frigorifero per proteggerla dal caldo e dalla luce. Maggiori precauzioni per la sua conservazione devono essere prese se si intende portare questo fluido in giro in una borraccia: prima di tutto va tenuta lontana dalla finestra e lontana dalla luce diretta del sole.