Avere in famiglia un anziano non autosufficiente può significare rinunciare al proprio lavoro per occuparsene a tempo pieno. E’ un problema molto comune nelle famiglie italiane, costrette spesso a ricorrere all’ospizio o a ricoveri prolungati in ospedale. Ma perché privare l’anziano della gioia di vivere nella sua casa? E perché rinunciare noi stessi al lavoro per occuparci della sua custodia e della sua cura.
La soluzione c’è e si materializza nella figura della badante, sebbene in molti siano restii all’idea di mettersi in casa un’estranea. E’ chiaro che prima di fare qualunque passo è necessario prendere informazioni sulla signora che si occuperà dell’anziano, verificandone le referenze o affidandoci ai consigli di qualcuno che già ne conosce il modo di fare. Una volta scelta la badante, poi, occorre metterla in regola, assumerla a norma di legge, a meno che non si voglia andare incontro a pesanti sanzioni. E allora vediamo nel dettaglio come assumere una badante, in modo che i suoi diritti vengano rispettati secondo la legge italiana.
La prima cosa da fare è quella di redigere un contratto di lavoro subordinato tra la famiglia e la badante, che verrà poi seguita da una lettera di assunzione con indicazioni relative agli accordi presi con la badante stessa (data di inizio del contratto, ore di lavoro, mansioni, retribuzione, giorno libero e ferie).
Ora dovrete recarvi al Centro per l’impiego della vostra zona e comunicare l’assunzione della badante, prima ancora che quest’ultima inizi a prestare servizio nella vostra casa. Sarà l’ufficio stesso a comunicare la nuova situazione lavorativa all’Inps ed all’Inail, che provvederanno ad inviarvi periodicamente dei bollettini per il pagamento dei contributi.
Nel caso la badante sia un’extracomunitaria, bisogna aggiungere ai suddetti documenti il contratto di soggiorno ed inviare il tutto alla Prefettura della vostra zona.
Insomma, la procedura richiede un po’ di tempo, ma alla fine conviene mettersi in regola con la legge e permettere alla badante di godere di tutti i suoi diritti. In fondo, il servizio che offre è davvero indispensabile.
devo assumere una badante per mia mamma convivente cosa devo fare?mi ha chiesto di fare io contratto per 30 h settimanale con uno stipendio di 600 euro mensili, vorrei sapere come fare a calcolare i cobntributi e come fare per sistamare la situazioni e a chi devo comunicare tutto questo
grazie