Aprire un club, o un circolo privato, significa aprire un’attività senza scopo di lucro (il presidente o i soci non ci devono guadagnare), ma che possa permettere agli iscritti di condividere le stesse finalità sportive, culturali o ricreative. La procedura per aprire un club è semplice e piuttosto rapida, la maggior parte del tempo che si spreca dipende da quando gli ispettori dell’ASL arrivano per il sopralluogo, ma in generale in pochi giorni un club può essere aperto.
Leggi
In primo luogo bisogna trovare un locale. Questo, a seguito di eventuali lavori di manutenzione e ristrutturazione, deve soddisfare i criteri di sicurezza e igiene che un impiegato della ASL deve attestare. Le leggi per aprire un club sono le stesse per quanto riguarda un’attività commerciale e tutte richiedibili presso la Camera di Commercio dove il club dev’essere registrato, fatta eccezione per le retribuzioni dei dipendenti, la partita IVA (a meno che non si installino apparecchiature come i videopoker) e l’autorizzazione all’apertura.
Un circolo privato prevede la sua costituzione attraverso uno statuto. In esso va specificato l’organigramma, cioè da chi è composto il circolo (un Presidente, che è anche il legale rappresentante dell’ associazione; il Consiglio, che elegge il presidente ed applica il programma; l’Assemblea, che è costituita da tutti i soci del circolo); le finalità dell’associazione e come essa intende raggiungerle.
In particolare va specificato se, per entrare a far parte del club, bisogna pagare una quota o l’ingresso è libero, la cosa importante è che, per potervi accedere, c’è bisogno di una tessera di riconoscimento. La tessera è molto importante perché essa dà diritto ad accedere nei locali del club. In sua assenza il circolo può subire forti sanzioni fino alla chiusura.
Inoltre il club deve redigere ogni anno un bilancio in cui entrate e uscite sono giustificate. All’esterno dell’edificio non ci devono essere insegne, né può avere accesso alla strada diretto, per non confondere il club con un ristorante o un’altra attività commerciale.
Bisogna avere per forza un locale? O unposto dove farlo il club o circolo?
si puo’ aprire un club acconciature..cioe’ parrucchiere?…o anche bellezza …?
Per creare un club d’auto quali sarebbero i passaggi?