Stasera sarà particolare un pò per tutti: doni da scartare sotto l’albero, cene lunghe e risate con amici e parenti, rallegreranno le ore che precedono l’arrivo vero e proprio del Natale. Qualcuno sta partendo in queste ore per raggiungere i luoghi di vacanza sulla costa o in montagna, mentre altri si spostano a casa dei familiari per aspettare insieme la nascita di Gesù Bambino. Dopo il tramonto, soprattutto nelle aree più fredde del Belpaese, sarà molto suggestivo e intenso, più del solito, accendere il camino per creare l’atmosfera, ma non tutti sono dei maestri “del fuoco”. Vediamo come fare:
Per chi non possiede i termosifoni o, semplicemente,vuole “scaldarsi il cuore” guardando i ceppi scoppiettanti, ecco quali materiali utilizzare e il procedimento da seguire. Per prima cosa servono:
- fogli di giornale;
- pezzi di carbone o legnetta secca;
- accendino o fiammiferi;
- legna da ardere.
Questo, invece, il procedimento:
- sistemate al centro del camino la carta appallottolata che avrete preso da vecchi giornali;
- mettetevi sopra del cartone e della legna secca, come quella che si trova nelle cassette della frutta, tanto per fare un esempio.
- inserite i pezzi di legna da ardere, mettendo prima i più piccoli e poi i più grandi.
- ovviamente per favorire l’accensione del fuoco, tutto deve essere ben asciutto altrimenti perderete soltanto del tempo.
- con un grande foglio di giornale accartocciato, formate una miccia, accendendola alle due estremità con dei fiammiferi. Avvicinatela ai fogli di giornale precedentemente appallottolati e lasciate che il fuoco cominci a divampare.
- se è presente nel vostro camino, a questo punto, chiudete lo sportello o posizionate l’apposita grata.
- fate attenzione che rimanga sempre molto vivo per evitare di doverlo riaccendere spesso.
- se è presente una buona brace, scegliete direttamente i tronchi più grossi.
- sedetevi sul divano o a tavola e godetevila luce e il calore che solo un camino sa regalare.
foto: luca tarlazzi