L’inverno si avvicina a grandi passi ed è ormai tempo di chiudersi in casa e lasciarsi scaldare dal tepore di un caminetto. Immagino che l’idea vi stuzzichi non poco, ma sapete come fare per accendere il fuoco o siete costretti ad aspettare che qualcuno provveda per voi?
Accendere il fuoco del caminetto rappresenta una vera e propria arte, ma non è detto che non la si possa apprendere in poche e semplici mosse.
E allora vediamo insieme come fare, in modo da poter poi godere del piacevole calduccio che ci accompagnerà di qui alla prossima primavera.
Ovviamente avremo bisogno di tutta una serie di materiali, a cominciare da fogli di giornale (quotidiani), pezzi di cartone e legna secca (vanno bene anche le normalissime cassette della frutta, opportunamente frantumate).
Sistemiamo alcuni pezzi di cartone al centro del caminetto, in fondo rispetto alla bocca, e adagiamovi sopra delle stecchette di legna secca (pezzi di cassette, ma anche rami non troppo grandi raccolti nel terreno). Ora cominciamo a sistemare i tronchi più grandi, mettendoli in piedi, in modo da formare una specie di piramide o di tenda degli indiani.
A questo punto prendiamo un foglio di giornale, accartocciamolo in modo da formare una sorta di miccia ed accendiamo una delle due estremità. Avviciniamo il giornale al cartone ed aspettiamo che quest’ultimo prenda fuoco. Se abbiamo seguito le istruzioni alla lettera, le tavolette di legno cominceranno a bruciare ed anche i tronchi più grandi pian piano si accenderanno, regalandoci la soddisfazione di vedere il fuoco accesso.
Per concludere, ricordiamo un paio di regole: il cartone, le tavole ed i tronchi devono essere ben asciutti per poter bruciare con facilità. Inoltre per ragioni di sicurezza, sarebbe bene evitare di gettare sulla legna da ardere alcol o benzina, altamente infiammabili e quindi pericolosi per la vostra incolumità.