Ormai non è più quasi esclusivamente appannaggio delle città del Nord Italia e, del resto, per molti più che una passione è diventata una necessità. In un’epoca in cui il traffico e lo smog hanno raggiunto livelli di guardia, scegliere la bicicletta è il primo passo per riprendersi quel pò di tranquillità che soprattutto le grandi città stanno, piano piano, togliendo. L’aumento delle piste ciclabili, l’attenzione maggiore verso i benefici ambientali e la certezza che muoversi sulle due ruote, migliora il proprio stato di salute, stanno convincendo sempre più cittadini ad acquistarne una. Del resto, è vero, chi la usa dimostra in media, dieci anni in meno. Ma come sceglierla?
Dopo aver optato per un modello adatto ad un terreno pianeggiante o montuoso, a seconda dell’ambiente in cui si vive ed essersi lasciati consigliare magari da un esperto, decidete se acquistarla nuova o di seconda mano. In quest’ultimo caso, magari, fatela visionare da chi di competenza, per evitare che, alla fine, sia necessario spendere per ripararla, più che prenderla a prezzo pieno. Una volta portata a casa, ricordatevi di regolare l’altezza di sella e manubrio e scegliete un casco rigorosamente nuovo. Si tratta, infatti, dello strumento che potrebbe salvarvi la vita, di fronte ad una rovinosa caduta e, quindi, bisogna essere certi che sia resistente e sicuro.
Ricordate che non è vero del tutto che un ciclista è esposto a troppi fumi di scarico; sono gli automobilisti più a rischio, riguardo all’inalazione di gas. Se state troppo attaccati al marciapiedi sarete meno visibili e più in pericolo, soprattutto se dovete superare i veicoli posteggiati. Il dato positivo di tutto questo è anche che riuscirete a perdere della calorie significative. Per ogni chilometro percorso, infatti, se a ritmo moderato, si consumano 35 calorie che moltiplicate possono aiutarvi a ritrovare la vostra linea. La bicicletta, infine, allontana il pericolo di infarti e ipertensione, in quanto è un toccasana a livello vascolare.