Se il soggiorno rappresenta il biglietto da visita della nostra casa, ancor più lo è l’ingresso, ovvero la stanza che accoglie gli ospiti e racconta loro qualcosa di noi, della nostra personalità, del nostro modo di pensare e di vivere. Ed è per questo motivo che la scelta del colore delle pareti risulta essere di fondamentale importanza, poiché l’ingresso è un po’ lo specchio della nostra vita. Ma quali colori scegliere per dipingere l’ingresso della nostra abitazione? Cerchiamo di capirlo nelle poche righe che seguono.
Essendo la stanza che funge da presentazione per tutta la casa, l’ingresso deve essere accogliente sia per eventuali visite di ospiti che per noi stessi. Una volta entrati in casa, infatti, dobbiamo immediatamente avere la sensazione di essere in un ambiente protettivo, in un luogo tutto nostro ove ricaricare le pile e rilassare le tensioni accumulate nella vita quotidiana.
I colori più adatti per l’ingresso, di conseguenza, dovranno essere caldi, riposanti, rilassanti e non aggredire la vista al primo colpo d’occhio. I colori più indicati per dipingere l’ingresso saranno quindi il giallo, il verde, l’arancio ed il rosso, sia in tinta unita che utilizzati in diverse sfumature e tonalità. Una buona soluzione, ad esempio, potrebbe essere quella della spugnatura, con lo sfondo bianco o avorio e sfumature in contrasto.
Meglio evitare colori aggressivi come il blu, il viola ed il nero, che respingono la vista e creano un ambiente poco accogliente, specie se utilizzati in tinta unita. Da evitare anche il bianco completo, poiché in quel caso l’ingresso e l’intera casa risulterebbero troppo freddi. Al limite, il bianco può essere utilizzato per il soffito o come colore di sfondo per la spugnatura o per altre tecniche di pittura.
Qualunque sia la tinta scelta, occorre prestare attenzione anche al colore dei mobili e degli arredi e giocare con le luci, in modo che l’ingresso sembri più ampio e dunque maggiormente accogliente.
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