Come aumentare la propria massa muscolare

Come aumentare la propria massa muscolare

Come aumentare la propria massa muscolare

L’incremento della massa muscolare è il principio su cui si basano le palestre da decenni. I principi alla base di questo meccanismo non sono complicati, ma spesso vengono fraintesi e a volte diventano vere e proprie leggende. Il personal trainer e direttore di una palestra Dave Giloi ha spiegato al sito Health24 come ottenere, in maniera più efficace ed efficiente, una buona muscolatura.

Il raggiungimento di un aspetto definito e tonico è parte integrante dell’aumento della massa muscolare, la quale dev’essere ottenuta in funzione dei livelli di grasso corporeo, il quale diminuisce contemporaneamente all’accrescimento dei muscoli. Nonostante la massa femminile non possa essere paragonata a quella maschile, in entrambi i casi valgono gli stessi principi. Continuate a leggere per scoprire quali.

Come proteggere le ossa, soprattutto nelle donne

Come proteggere le ossa, soprattutto nelle donne

Come proteggere le ossa, soprattutto nelle donne

Sono soprattutto le donne che, giunte ad una certa età, cominciano a mostrare una grande fragilità alle ossa, un problema che può sopraggiungere già dopo i 35 anni. Ovviamente l’osteoporosi non colpisce praticamente mai le più giovani, ma la perdita di densità minerale è un processo che inizia ben presto e va contrastato. Aumentare l’assunzione di calcio, in tal modo, è fondamentale, così come fare esercizio “contro resitenza“.

Come mantenere stabile una relazione il più a lungo possibile

Come mantenere stabile una relazione il più a lungo possibile

Come mantenere stabile una relazione il più a lungo possibile

Sia che voi siete degli irriducibili romantici, di quelli che credono che l’amore possa durare per sempre e che l’anima gemella si incontri una sola volta nella vita, sia che la vita vi ha insegnato ad essere disillusi e razionali, di certo di può fare molto per tenere in piedi una relazione il più a lungo possibile. Tutti del resto sono più felici quando stanno insieme ad una persona, anche perchè secondo gli esperti, tutto ciò sarebbe spiegabile con un aumento dei livelli di serotonina, un neurotrasmettitore ad effetto calmante. L’unione diventa stabile, quando gli ormoni si stabilizzano. Ecco come fare a provare a mantenere saldo il proprio rapporto di coppia:

Come scegliere lo spazzolino da denti

Come scegliere lo spazzolino da denti

Come scegliere lo spazzolino da denti

La pulizia del cavo orale è di primaria importanza nella vita di ognuno di noi, poiché da essa dipende non solo l’igiene della persona, ma anche il budget familiare. La causa principale della carie – e quindi la responsabile delle continue e costose visite dal dentista – è la scarsa pulizia dei denti, che procura danni irreversibili all’interno della bocca.

Eppure ci sono persone che si lavano i denti dopo ogni pasto: come si spiega la formazione della carie? Dipende probabilmente dal tipo di spazzolino utilizzato, non sempre adatto per la propria dentatura e quindi inutile ai fini della pulizia.

Come scegliere dunque lo spazzolino giusto per i nostri denti? Non prendete sottogamba il problema e seguite i nostri consigli per avere denti forti (e portafogli pieno!).

Come riciclare le lampadine di ultima generazione

Come riciclare le lampadine di ultima generazione

Come riciclare le lampadine di ultima generazione

Sebbene lampadine fluorescenti compatte siano diventate sempre più popolari negli ultimi anni come le alternative per il risparmio energetico alle lampade ad incandescenza standard, esse hanno uno svantaggio: contengono mercurio. Esso è considerato una delle sostanze tossiche più pericolose, e per questo motivo le lampadine non possono essere gettate nell’immondizia ma, una volta esaurite e rotte, devono essere riciclate in modo corretto.

Trovare un centro di riciclaggio, o anche semplicemente un cassonetto per la differenziata dove smaltire questo prodotto può essere difficile, ma ci sono alcuni modi per garantire il corretto smaltimento ugualmente.

Come scegliere lo smalto per le unghie

Come scegliere lo smalto per le unghie

Come scegliere lo smalto per le unghie

D’estate è ancora più divertente curare le unghie di mani e piedi e ricoprirle di coloratissimi smalti che mettono allegria e che si abbinano con i vestiti scelti. Ma come muoversi in quello che è un vero e proprio universo, fatto di centinaia di tipi, marche e caratteristiche diverse? Per prima cosa, bisogna ricordare qualche regola fondamentale: innanzitutto, se si scelgono quelli dai toni metallici, come oro, bronzo e rame, è bene sapere che con la luce reale e artificiale, tenderanno ad avere un effetto diverso, di cui tenere conto. Meglio evitare quelli perlati se si hanno le unghie fragili che si spezzano, perchè mettono in evidenza le imperfezioni. Lo smalto va applicato soltanto in una striscia, nella parte centrale, per far sembrare l’unghia più lunga e affusolata.

Come smettere di russare, usando dei piccoli accorgimenti

Come smettere di russare, usando dei piccoli accorgimenti

Come smettere di russare, usando dei piccoli accorgimenti

Chi russa, in fondo, di solito non se ne accorge più di tanto e raramente si sveglia, ma le persone che si trovano a riposare nelle immediate vicinanze, possono vivere come un incubo un compagno che non conosce il silenzio notturno. Questo disturbo è causato da una parziale ostruzione della gola, in tal modo diminuisce il flusso d’aria nell’inalazione e nasce il fastidioso rumore. I rimedi garantiti certamente non sono questi, ma sicuramente facendo attenzione a qualche piccolo accorgimento magari si può concedere “una tregua” ai componenti del proprio nucleo familiare. Eliminare gli allergeni dal letto o evitare di assumere determinati cibi, ad esempio, può essere di grande aiuto.

Come creare una crema doposole

Come creare una crema doposole

Come creare una crema doposole

Dopo tanto penare tra ombrelli e mantelline antipioggia, sembra finalmente essere arrivata la vera estate, con temperature che presto raggiungeranno quote impressionanti sulla nostra penisola. E’ dunque il momento di dedicarsi allo sport più in voga della stagione estiva, ovvero rosolarsi per ore sulla spiaggia e tuffarsi nel mare non sempre pulito delle nostre coste.

Ma siamo sicuri che la nostra pelle sia protetta dall’impatto con i raggi solari? Usare una protezione adeguata è di fondamentale importanza, ma può capitare di bruciarsi anche se si usano tutte le precauzioni del caso, perché si ha una pelle particolarmente sensibile o perché i raggi del sole scottano più del dovuto.

E allora è il caso di munirsi di un buon doposole, di una crema che possa alleviare i fastidi procurati dall’irradiazione o comunque che possa idratare la pelle al termine di una giornata trascorsa in riva al mare. In commercio ne esistono di diversi tipi, ma perché spendere del denaro quando si può creare una crema dopodole fai da te?

Come rilassarsi in gravidanza

Come rilassarsi in gravidanza

Come rilassarsi in gravidanza

Nervosismi apparentemente immotivati, ansia e preoccupazioni sono tutt’altro che rari in gravidanza, anche se per il benessere fisico e mentale di mamma e bambino, bisognerebbe cercare di mantenere la calma e di non stressarsi, causa questa di molti parti prematuri. In realtà, ogni situazione è diversa dall’altra e, quindi, dare consigli resta sempre un discorso relativo, tuttavia si può sempre sfruttare qualche suggerimento per prepararsi ad accogliere con gioia il futuro bebè.

Come affrontare la prova orale alla maturità

Come affrontare la prova orale alla maturità

Come affrontare la prova orale alla maturità

In alcune città sono iniziati da queste mattina, in altre cominceranno domani o mercoledì (vedi Roma), ma in ogni caso ci siamo: è arrivato il momento della verità per migliaia e migliaia di studenti, che in questi giorni si troveranno ad affrontare l’ultima prova della maturità, il tanto temuto esame orale.

Se non avete aperto libro nel corso dell’anno, è inutile che cerchiate nella grande rete un sistema per imparare tutto in una notte, ma se non partite proprio da zero e volete fare bella figura di fronte alla commissione, leggete pure quanto segue e capirete come affrontare al meglio la prova più dura.

La prima regola da tenere a mente (se proprio non avete la sfortuna di essere i primi della lista) è quella di seguire qualche esame precedente al vostro. Il motivo? Semplice! In questo modo avrete l’opportunità di inquadrare i professori per rendervi conto del loro comportamento nel corso dell’esame (se è disponibile o meno, se fa solo domande sulla tesina, se chiede sempre le stesse cose…).

Come rilassarsi dopo il lavoro

Come rilassarsi dopo il lavoro

Come rilassarsi dopo il lavoro

La regola del “dopo il lavoro, torno a casa e stacco la spina” alla fine, non vale quasi per nessuno. E’ difficile, infatti, trovare qualcuno che magari dopo aver litigato con il capo o non essere essere stato capace di concludere l’affare che sperava da tempo, chiuda l’uscio di casa e stampi sul suo viso un sorriso che non sia finto e tirato. Del resto, fa parte dellla natura umana quella di avere dei sentimenti e di non riuscire sempre a nasconderli a dovere. In questo caso, per permettere alla propria mente, di trovare il giusto riposo dopo interminabili ore in ufficio, bisogna sforzarsi di rilassarsi e di allontanare i pensieri negativi ed ecco me fare.

Come vincere la voglia di mangiare a tutte le ore

Come vincere la voglia di mangiare a tutte le ore

Come vincere la voglia di mangiare a tutte le ore

Chissà perchè le cose più buone da mangiare, molto spesso, corrispondono con il cosiddetto “cibo spazzatura“, quello stesso che contiene grassi e sostanze non proprio gradite dal corpo umano in grandi quantità. L’obesità e le malattie sono quindi dietro l’angolo se non si impara, nel corso della vita, ad assumere comportamente responsabili ed equilibrati a tavola. Certo, non è nemmeno il caso di spaventarsi e di rinunciare al piacere di una porzione di patatine fritte, ad esempio, tuttavia bisogna fare attenzione che certi sfizi non diventino la regola. Cedere alla tentazione, comunque, non deve portare ad un avvilimento, basta recuperare nel pasto successivo e cercare di imparare a tenere a bada i propri istinti.

Come curare le punture di medusa

Come curare le punture di medusa

Come curare le punture di medusa

Chi non ha mai avuto un incontro ravvicinato con una medusa? Nelle nostre acque purtroppo accade spesso di ritrovarsi a contatto con i tentacoli urticanti di questo fastidiosissimo animale, con conseguenze spiacevoli che vanno dalla classica “bolla” a delle vere e proprie reazioni allergiche di difficile guarigione.

Cosa fare dunque in caso di puntura di medusa? Ci sono delle regole precise da seguire per guarire il prima possibile, a cominciare da quella che dissuade dal grattare la parte interessata, sebbene il prurito sembri insopportabile. Il movimento dei muscoli adiacenti alla puntura, infatti, favorirebbe la diffusione della sostanza tossica, con conseguente aggravamento delle conseguenze (prurito ancora maggiore e tempi di guarigione più lunghi).

Per una volta tanto, dimentichiamo i rimedi della nonna, perché nel caso di contatto con i tentacoli della medusa, gli impacchi di ammoniaca (consigliati semmai per le punture di vespa) o di aceto serviranno a ben poco. Niente ghiaccio o acqua particolarmente fredda sulla zona interessata e niente alcol – come invece consiglia qualcuno – che provocherebbe un prurito più intenso.

Come iniziare la giornata rilassandosi

Come iniziare la giornata rilassandosi

Come iniziare la giornata rilassandosi

Nonostante il solo pensiero di una dura giornata lavorativa o di una casa da sistemare o, ancora, di bambini da accudire, possa fare angosciare anche la persona più organizzata, iniziare sin dal risveglio in modo rilassante non solo è possibile, ma deve essere necessario per la propria salute fisica e mentale. Come dicono sempre pure gli esperti, per prima cosa non deve mai mancare una colazione nutriente, che costituisce il “carburante” del corpo e permette di non indebolirsi, ma a parte l’aspetto riguardante la dieta, seguire dei piccoli e semplici consigli per cominciare con “il piede giusto”, non può che dare ottimi risultati nell’arco delle dodici ore.