Come leggere le etichette alimentari

Come leggere le etichette alimentari

Come leggere le etichette alimentari

Quanti di voi hanno l’abitudine di gettare nel carrello del supermercato tutto ciò che capita, senza leggere neppure l’etichetta dei prodotti? La vita moderna ci costringe spesso a dei ritmi forsennati ed il momento della spesa diventa sempre meno un piacere. Può capitare, dunque, di fidarsi ciecamente delle aziende di prodotti alimentari e dei negozi nei quali siamo soliti fare acquisti.

Leggere attentamente quanto riportato sull’etichetta dei prodotti alimentari è di fondamentale importanza, soprattutto per la nostra salute, che può essere messa a rischio da una scadenza oramai superata o da ingredienti nocivi.

E allora andiamo a vedere come si fa a leggere l’etichetta dei prodotti alimentari, in modo da trovarci pronti per la nostra prossima visita al supermercato.

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Come riconoscere una borsa Dolce & Gabbana falsa

Come riconoscere una borsa Dolce & Gabbana falsa

Come riconoscere una borsa Dolce & Gabbana falsa

Dolce e Gabbana è sicuramente uno dei marchi più alla moda in tutto il mondo, e come tutto ciò che ha successo, anche i suoi pezzi finiscono con l’essere contraffatti. Uno dei motivi per cui questo marchio ha avuto così tanto successo è il design elegante e sexy, così come i prodotti di alta qualità. Le borse Dolce e Gabbana sono uno dei migliori accessori in circolazione, ma prima di acquistarne una bisogna assicurarsi che sia autentica. Ecco come si può fare.

Fase 1: Design. Un autentico prodotto Dolce e Gabbana è progettato molto bene, e deve apparire esattamente come lo vedete su una rivista. Mentre altre borse di solito cadono verso il basso, una Dolce e Gabbana avrà un sostegno sufficiente da farla rimanere in piedi da sola. Posizionare la borsa su una superficie solida e vedere se la borsa rimane su. Se non è in grado di mantenere il suo stesso peso, questo probabilmente significa che si tratta di un falso.

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Come seguire bene un bambino nel primo anno di vita

Come seguire bene un bambino nel primo anno di vita

Come seguire bene un bambino nel primo anno di vita

Lo confermano recenti studi, ma era chiaro comunque a tutti che i ritmi di sonno e veglia di un bambino, riescono ad influire pesantemente sui livelli di stress e di salute della madre. Di conseguenza, se la seconda non è perfettamente in forma, coinvolgerà suo malgrado pure il piccolo in una catena che tenderà a peggiorare. In questo modo, con la crescita, rischierà di sviluppare dei sintomi che non sono molto differenti da quelli della Sindrome de deficit di attenzione e iperattività. Insegnare ai propri figli ad addormentarsi e a trovare nel sonno relax e pace non è semplice e immediato, ma permette a tutti di sentirsi meglio. Ecco qualche consiglio:

Come si stringe una mano

Come si stringe una mano

Come si stringe una mano

Stringere una mano può sembrare, all’apparenza, una cosa semplice da fare. Ma in realtà dietro la stretta di mano c’è un mondo che non sempre è noto a tutti. Il modo di stringere la mano è disciplinato dalla buona educazione, ma attraverso di esso c’è la possibilità di trasmettere emozioni, personalità e tantissime informazioni senza nemmeno aprire la bocca. Con una stretta di mano si può fare o rompere un accordo, si possono vincere le elezioni o ottenere un posto di lavoro. Insomma, saper stringere la mano correttamente è molto importante nel mondo di oggi.

Fase 1: Prime impressioni. Specialmente se sei un uomo, la prima impressione della stretta di mano è fondamentale per iniziare qualsiasi rapporto. Se la tua mano è grassa, sudata o comunque poco presentabile, dare un colpo rapido e disteso. L’estensione di una mano è un importante simbolo di amicizia, di accessibilità, affidabilità ed è importante per stabilire una connessione iniziale con un’altra persona. In realtà, il significato di una stretta di mano non può essere sottovalutato: se non si dispone di una stretta di mano passabile, si comincia con il piede sbagliato.

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Come vivere tranquillamente la vita da pendolare

Come vivere tranquillamente la vita da pendolare

Come vivere tranquillamente la vita da pendolare

Ansia, frustrazione e, qualche volta amnesie: recenti studi hanno dimostrato che la vita del pendolare non è per niente facile, neppure a livello fisico, soprattutto per le alte quantità di stress che si accumulano, causando un aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. Uno dei modi, per tentare di arginare tale stato di cose è, ad esempio, quello di cercare di riempire i tempi di inattività forzata, rendendoli degli attimi di grande produttività, attraverso l’invio di mail o chiamando gli amici che non si ha mai il tempo di sentire. Questo porterebbe ad un maggiore relax. In caso contrario, bisognerebbe imparare ad isolarsi da tutto il resto ed approfittare del tragitto per non pensare a nulla, se non a se stessi ed al mondo circostante. Meglio, quindi, non concentrare la mente su cose da fare, pensieri vari e preoccupazioni.

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Come donare il sangue

Come donare il sangue

Come donare il sangue

Per salvare una vita a volte basterebbe davvero poco. Basterebbe ad esempio recarsi un paio di volte l’anno presso un centro per la donazione del sangue e lasciare il proprio contributo “liquido”, perché il sangue è un bene che non si può comperare, ma solo donare spontaneamente.

Chissà quanti di voi sono stati mossi almeno una volta nella vita da questo sentimento di solidarietà verso il prossimo (che poi è anche verso se stessi, perché può capitare a chiunque può aver bisogno di sangue), ma magari è stato frenato dalla mancanza di informazioni in proposito.

Dove andare? Chi può donare? Domande alle quali cercheremo di dare una risposta, nella speranza che queste poche righe possano servire da stimolo per qualcuno ed allungare la lista (mai abbastanza lunga) dei donatori di sangue.

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Come curare l'orzaiolo

Come curare l’orzaiolo

Come curare l'orzaiolo

Prima o poi capita a tutti di veder comparire uno strano gonfiore sulla palpebra vicino alle ciglia: non spaventatevi, vi è soltanto venuto l’orzaiolo, un disturbo fastidioso ma che non comporta gravi conseguenze.

L’orzaiolo è un’infezione causata dal alcuni batteri del genere Stafilococcus, che colpisce alcune ghiandole posizionate alla base del ciglia; l’orzaiolo appare come un piccolo foruncolo che piano piano si riempie di pus e provoca rossore e gonfiore alla palpebra. Queste manifestazioni dell’infezione scompaiono da solo una volta che il foruncolo bianco si trova al centro dello stesso orzaiolo.

Per curare l’orzaiolo bisogna, innanzi tutto, tener conto del fatto che questa infezione rappresenta un abbassamento delle difese dell’organismo e che quindi è necessario ripristinarle; per questo scopo sono ideali i decotti e la tintura madre di tarassaco e di bardana. L’orzaiolo potrebbe essere anche la spia che qualcosa non va nella nostra dieta o nel nostro intestino, quindi per qualche settimana è meglio evitare di appesantire il fegato con cibi troppo grassi o elaborati; via libera, perciò, ad alimenti ricchi di vitamina A, C ed E, mentre sono assolutamente da evitare gli insaccati e le spezie.

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Come calmare i bambini ansiosi

Come calmare i bambini ansiosi

Come calmare i bambini ansiosi

L‘ansia tra i bambini è piuttosto comune, soprattutto quando si avvicina una data importante come la scuola che magari comporta un distacco dalla madre non facile da accettare o vengono colti da attacchi di collera per un giocattolo rotto. Secondo un gruppo di ricercatori dell’Università di Manchester, sembra che sia più facile superare questo problema in famiglia, aiutando i piccoli a gestire meglio il proprio tempo e ad avere maggiore sicurezza in se stessi, piuttosto che rivolgersi ad un medico o a delle cure alternative.

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Come addormentarsi in fretta

Come addormentarsi in fretta

Come addormentarsi in fretta

Riuscire a dormire abbastanza è essenziale per mantenersi in buona salute. Con lo stress della nostra vita, a volte diventa un’impresa riuscire ad addormentarsi la sera. Segui questi consigli e diventerà molto più facile addormentarti.

Fase 1: Spegnete il televisore e il computer. Troppo tempo davanti allo schermo fa stancare molto gli occhi e li rende sensibili, rendendo difficile addormentarsi. Spegni la televisione e il computer almeno un’ora prima di andare a letto. Lasciate che la vostra mente si rilassi.

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Come diventare fotoreporter

Come diventare fotoreporter

Come diventare fotoreporter

In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo in questo momento è difficile trovare o mantenere un lavoro. Ci sono persone che per una vita hanno ricoperto un determinato ruolo all’interno di una ditta e poi si ritrovano improvvisamente a dover inventare una nuova professione, vista la scarsa richiesta del mercato.

Ebbene, noi non siamo qui per dirvi che trovare un nuovo lavoro è facile, ma ci piace pensare che ci siano persone disposte a rimettersi in gioco o giovani che non hanno paura di affrontare il mondo del lavoro con professioni che ai più potrebbero sembrare “stravaganti”.

Avete mai pensato, ad esempio, di diventare fotoreporter? Ovviamente non parliamo di immagini che poi finiranno sulle migliori riviste internazionali, ma di una strada che comunque può portare ad un guadagno discreto, sempre se percorsa con determinazione e seguendo le giuste dritte. E allora come si fa a diventare fotoreporter?

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Come svegliarsi bene la mattina e mantenere il sorriso per tutto il giorno

Come svegliarsi bene la mattina e mantenere il sorriso per tutto il giorno

Come svegliarsi bene la mattina e mantenere il sorriso per tutto il giorno

Ogni nuovo giorno è per tutte le persone fonte di stress sin dalle prime del mattino, per via dei troppi impegni e per la sveglia che sembra suonare sempre nel momento più sbagliato. Per tentare di rilassarsi un pò e combattere la pigrizia, una buona abitudine può essere quella di alzarsi prima e dedicarsi ad una breve sessione di yoga o ad una passeggiata. Sembra, infatti, che praticando attività fisica al mattino, si migliora l’umore del trenta per cento.

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Come tornare in forma con una dieta che sia un piacere e non un dovere

Come tornare in forma con una dieta che sia un piacere e non un dovere

Come tornare in forma con una dieta che sia un piacere e non un dovere

Nonostante le privazioni e i grossi sacrifici, sembra che le diete meno efficaci, siano proprio quelle che costringono a mangiare pochissimo e a stare male per i morsi della fame. L’essere umano è programmato per il piacere e mal sopporta le rinunce, ma è possibile cambiare questa situazione, scegliendo dei cibi sani e preparati in casa, che abbiano delle buone proprietà nutritive, ma che non siano ingrassanti. Insomma, il segreto è riuscire a regolarsi con un regime alimentare sano ed equilibrato. Un recente studio ha, poi, dimostrato che quasi tutte le persone che vogliono ritornare in linea, anche se ci riescono, poi tendono a riprendere tutti quanti i chili persi. Con le diete ad intermittenza, inoltre, si crea un blocco pesante alle difese immunitarie.

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Come far crescere i capelli rapidamente

Come far crescere i capelli rapidamente

Come far crescere i capelli rapidamente

Avete sbagliato taglio e vi siete pentiti? Provate un pizzico di invidia per le chiome lunghissime di amiche e parenti? E allora forse è il caso di provare a far crescere i capelli il più velocemente possibile, senza dover ricorrere necessariamente a soluzioni chimiche, dannose per il cuoio capelluto e per la salute.

Ovviamente in queste poche righe non ci occupiamo di ricrescita per chi ha problemi di alopecia o di caduta dei capelli, ma vogliamo solo dare qualche indicazione utile a quanti vogliano aumentare la lunghezza della chioma in tempi relativamente brevi.

E allora seguite i nostri consigli e vedrete che nel giro di qualche settimana i risultati saranno tanto evidenti quanto sorprendenti.

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Come combattere il traffico quotidiano, scegliendo la bicicletta

Come combattere il traffico quotidiano, scegliendo la bicicletta

Come combattere il traffico quotidiano, scegliendo la bicicletta

Ormai non è più quasi esclusivamente appannaggio delle città del Nord Italia e, del resto, per molti più che una passione è diventata una necessità. In un’epoca in cui il traffico e lo smog hanno raggiunto livelli di guardia, scegliere la bicicletta è il primo passo per riprendersi quel pò di tranquillità che soprattutto le grandi città stanno, piano piano, togliendo. L’aumento delle piste ciclabili, l’attenzione maggiore verso i benefici ambientali e la certezza che muoversi sulle due ruote, migliora il proprio stato di salute, stanno convincendo sempre più cittadini ad acquistarne una. Del resto, è vero, chi la usa dimostra in media, dieci anni in meno. Ma come sceglierla?

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