Il fumo fa male, lo dicono gli esperti da molti anni e, per la verità, in molti, non senza difficoltà, hanno smesso nel corso della loro vita. Ma non per tutti è semplice rinunciare al vizio del tabacco, in nome della salute e sono tanti coloro che si nascondono dietro la possibilità che, invece, accendere una sigaretta ogni tanto non possa creare dei problemi. Le persone, soprattutto quelle anziane, invece, sono ancora più soggette a malattie e a morte precoce proprio a causa del continuo consumo di tale sostanza. Si calcola che in questo modo, possa accorciarsi la vita di almeno 12 o 15 anni e, dopo l’esposizione i raggi UV, questo sarebbe il modo più semplice per rovinare la pelle. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, inoltre, denuncia da anni la potenza del tabacco sulla mente umana, tanto da indurla ad una dipendenza simile a quella dell’eroina, cocoina e alcol. Ecco qualche consiglio, per provare a non fumare più, seguendo metodi naturali e la propria forza di volontà.
Fai Da Te
Guide e tutorial sul fai da te di ogni genere
Come fare la spugnatura delle pareti
Stanchi delle solite pareti monocolore? E allora forse sarebbe il caso di provare a ravvivarle con una bella spugnatura, una tecnica facile da imparare e divertente nell’esecuzione.
Non c’è bisogno di consultare un imbianchino professionista per ottenere il risultato voluto, ma basterà seguire passo passo questa breve guida e scoprire tutti i segreti di una spugnatura perfetta.
La prima cosa da fare è scegliere il colore della parete, la tinta del fondo sul quale andare a lavorare. C’è chi preferisce il bianco, per poi operare con diversi colori in superficie, ma l’effetto migliore è dato dalla stessa tinta in tre tonalità diverse (chiara, media e scura).
Come togliere le macchie più difficili
Passano gli anni, ma non è necessario essere dei pasticcioni per macchiare un abito, magari appena messo. Non sempre è facile sistemare alla distrazione e, se non si segue qualche piccolo trucchetto, almeno l’alone rischia di imperare sulla maglietta o sul pantalone che possibilmente restava dentro l’armadio, proprio per paura di rovinarlo. Tuttavia, una volta “fatto il danno” non tutto è perduto ed, anzi, ecco i principali rimedi contro lo sporco più insidioso.
Come comportarsi quando si viene punti da un’ape o una vespa
Le punture di ape e di vespa sono molto temute, non soltanto dalle persone allergiche; possono, infatti, essere parecchio fastidiose e dolorose e guarire dopo qualche tempo, tuttavia intorno ad esse sono sempre sorte troppe credenze popolari. Per prima cosa, infatti, non è vero che la puntura della seconda è alcalina, mentre quella della prima è solo leggermente acida. La gran parte di “rimedi della nonna”, quindi, non sempre sono efficaci se non per fornire un sollievo di breve durata, in quanto la chimica di questa irritazione è più complessa di quella immaginata. Spesso si mette a bagno la zona colpita nell’aceto, oppure si cura la puntura d’ape in soda bollente, ma si sta meglio soltanto per poco tempo, mentre bisogna intervenire seguendo le giuste precauzioni.
Come decorare la ceramica con gli smalti, senza sbavature
L’arte della ceramica è meravigliosa, ancora di più se i propri progetti vengono decorati con gli smalti. Tuttavia, prima di passare all’opera e mettere mano a pennelli, polveri, forno e decorazioni, è bene tenere conto di alcune regole che permettono di non ottenere sbavature e di mostrare agli altri un lavoro impeccabile.
Come preparare e conservare la pasta al sale
E’ un sistema per creare oggetti molto antico, quello della pasta al sale e, nonostante sia stata affiancato da altri tipi di prodotti ben più moderni, continua a regnare incontrastato nel regno del fai da te. Ma come preparare e, successivamente, conservare, l’impasto che anticipa la realizzazione di vere e proprie opere d’arte?
Come combattere la forfora con gli oli essenziali
Sono fastiose scaglie bianche che, dalla testa, ricadono sulle spalle e creano anche qualche imbarazzo, soprattutto se si indossano abiti scuri. Tale disagio pende il nome di forfora, anche se in quantità limitata è anche normale, visto che tutti, ogni giorno, tendiamo a perdere milioni di cellule di cuoio capelluto. A volte, potrebbe trattarsi di un fungo microscopico, presente tra i capelli e, in queste caso, qualche shampoo alle erbe, può aiutare a tenere la situazione sotto controllo. In casa, con oli essenziali e rimedi “della nonna”, si possono preparare dei prodotti che combattono questo fenomeno.
Come esporre la propria pelle al sole
Ormai pubblicità, libri, medici e campagne informative hanno ribadito molte volte quanto sia importante prepararsi al meglio prima di esporsi al sole e, nonostante l’estate sia inoltrata ormai, non sono pochi coloro che soltanto adesso si possono concedere qualche giorno al mare, grazie alle tanto sospirate ferie. I raggi ultravioletti, infatti, causano un invecchiamento precoce cutaneo, anche se recenti ricerche confermano che i raggi UV migliorano anche il tono dell’umore, rafforzano le osse e contengono la vitamina D, in grado di difendere l’organismo dai tumori.
Come creare un biglietto da visita
Un biglietto da visita ben progettato fornisce ai potenziali clienti un metodo pratico per entrare in contatto con voi. E’ anche la presentazione che aiuterà a ricordare di voi, per questo è importante che siano fatti in modo chiaro, semplice e professionale. Ecco come creare un elegante biglietto da visita che darà ai futuri clienti una buona prima impressione e li porterà a riprenderlo quando avranno bisogno di voi.
Fase 1: Disegna il biglietto che si desidera. Fare uno schizzo su un pezzo di carta. Non è necessario essere un artista. Questo disegno serve solo per darvi un’idea di quello che state cercando. Aggiungere colori come oro, nero, argento, e marrone perché più eleganti, ma spesso dipende dall’attività che una persona svolge, o dai gusti, dato che per alcuni delle tonalità di verde possono essere altrettanto eleganti. Un po’ meno lo sono il rosa o giallo. Il colore contribuirà a costituire un elegante tono professionale e affidabile per il vostro biglietto da visita.
Come rimuovere una scheggia dal piede
Durante l’estate è difficile non camminare a piedi nudi sulla vostra veranda, nei gazebo, nei prati o sulla spiaggia per godere un po’ di quella natura che d’inverno ci viene negata, ma c’è una controindicazione: è molto facile ritrovarci con delle fastidiosissime schegge sotto i nostri piedi. Esse non sono nulla di preoccupante, ma bisogna toglierle quanto prima, anche se può risultare doloroso e complicato se si fa tutto da soli. Vediamo come fare.
Fase 1: In primo luogo, cercare un paio di pinzette, alcool denaturato e alcuni batuffoli di cotone per rimuovere la scheggia. Meglio fare quest’operazione di giorno, in un’area illuminata, o se capita di sera, puntando una lampada contro il piede per facilitarvi il compito.
Maschere per curare la pelle matura
Con il trascorrere degli anni, la pelle ha ancora più bisogno di cure, altrimenti si rischia di vederla sempre più spenta, irritata o, ancora peggio, raggrinzita. Un grande giovamento, in questo caso, arriva dai trattamenti idratanti e dalle essenze che rigenerano la pelle. Gli scrub e le maschere, in particolare, sono in grado di eliminare le cellule morte e stimolare un discreto processo di ringiovamente, senza ovviamente fare miracoli. Per fornire un sollievo immediato ad un volto stanco e tirato di una persona matura, si possono preparare in casa un paio di maschere con il miele e la papaya.
Come fare la birra in casa
Il caldo afoso continua ad accopagnare le nostre giornate e non c’è nulla di meglio di una bella birra per dar sollievo al palato in questo luglio decisamente torrido. Ma quale birra scegliere?
Il mercato ce ne propone di tutti i tipi e per tutti i gusti, da quelle economiche del supermarket a quelle un po’ più costose che possiamo sorseggiare al pub. E poi c’è sempre l’alternativa più sfiziosa, quella che ci regalerà il doppio della soddisfazione al momento della degustazione: la birra fatta in casa.
Ebbene si, la birra può anche essere preparata all’interno delle pareti domestiche, imbottigliata e poi gustata nelle calde sere d’estate, magari in compagnia degli amici. Come fare? Seguite la breve guida dopo il salto ed otterrete con pochi passaggi un’ottima birra fatta in casa.
Come montare una serie di ripiani
Montare una serie di ripiani mobili fissati su un sistema di binari non è complicato, basta un poco di tempo, buona volontà e un pizzico di intuizione. Tanto per cominciare, bisogna controllare di avere a disposizione tutti gli elementi base: una coppia di rotaie, i sostegni per agganciare, le tacche e, ovviamente, gli stessi ripiani da sistemare a lavoro ultimato. Il punto di forza di questa soluzione, è la grande versatilità e adattabilità e, poi, ne viene fuori una sorta di libreria molto capiente che permette di recuperare spazio e conservare molti oggetti. Essendo, un sistema mobile, del resto, ogni ripiano può essere variato in altezza a seconda di ciò che deve sostenere.
Come installare una porta del garage
Una porta da garage non è solo importante per le caratteristiche funzionali, ma dona anche un valore estetico aggiunto alla proprietà. Le porte da garage possono essere un investimento costoso, ma con gli strumenti giusti, un po’ di tempo libero ed il know-how, è possibile crearsele autonomamente.
Di seguito troverete le istruzioni per installare una sola porta per un box auto singolo, una grande porta per due auto garage o due distinte porte.