Mantenersi in linea svolgendo azioni utili alla famiglia, come la pulizia e la sistemazione di una casa, non entusiasmano di certo soprattutto le donne, che sono quelle che di solito si occupano di tali gravosi compiti, ma il trucco è quello di prenderli come l’ennesimo modo per fare attività fisica. In pratica, il movimento deve diventare qualcosa di automatico, non riservato ai pochi momenti dedicati alla palestra o alla corsa o alla danza, ad esempio. Uno studio olandese molto recente, tra l’altro, conferma che coloro che quotidianamente curano il fisico, tenderanno ad essere più attive a lungo termine. Per restare in forma, bisogna bruciare circa 400 calorie al giorno e se considerate che soltanto passare l’aspirapolvere per mezz’ora, ne fa perdere 105, fate un calcolo veloce.
Fai Da Te
Guide e tutorial sul fai da te di ogni genere
Come creare una piccola palestra in casa
Non tutte le persone si sentono adatte alle lunghe sessioni in palestra, la maggior parte dei giovani e dei più anziani si fanno prendere dalla pigrizia o non hanno voglia di pagare gli abbonamenti troppo spesso estremamente cari e si lasciano andare a livello fisico. A casa, però, anche se non tutti ci pensano, si possiedono comunque tutte le attrezzature necessarie per mantenersi in forma. Sollevamento pesi o potenziamento dei muscoli, ad esempio, si possono ottenere con oggetti improvvisati e, ancora, un giro sul tapis roulant, può essere sostituito con una corsa intorno all’isolato.
Come fare ordine nella dispensa e resistere alle “tentazioni” in cucina
Forse non ci avete mai pensato, ma iniziare a ordinare seriamente la dispensa può costituire un primo passo per dimagrire. Si, perchè è in questo modo che si ritrova la forza e la motivazione, per dire di no alle “tentazioni” in cucina. Questa attività andrebbe programmata almeno ogni sei mesi e, nel frattempo, dovrebbe portare anche a eliminare ciò che può fare male al fisico e alla salute, per lasciare spazio a prodotti naturali e leggeri, magari aiutandosi con frutta e verdure colorate che mettono tanta allegria.
Come leggere le analisi cliniche
Avete appena ritirato le analisi cliniche, aprite la busta e vi ritrovate di fronte ad un foglio pieno zeppo di sigle e termini incomprensibili. Come fare per capirci qualcosa, senza dover necessariamente consultare un’enciclopedia medica?
In queste poche righe vi daremo qualche indicazione utile per leggere da soli le analisi cliniche, fermo restando che è sempre meglio consultare il proprio medico di famiglia per sapere se i valori sono nella noma o meno.
Pronti? Prendete il foglio con il referto e preparatevi all’illuminazione, perché leggere le analisi cliniche non è poi così difficile come potrebbe sembrare.
Come prendersi le giuste pause durante la giornata
Non sono pochi coloro che, nel corso della giornata soprattutto se al lavoro, non si concedono neppure una pausa. Si tratta, ovviamente, di una abitudine sbagliata che porta a lungo andare ad un aumento di peso e ad un peggioramento del proprio stato di salute. Del resto, le ricerche confermano che chiunque resti tutto il giorno incollato alla scrivania davanti al computer senza fermarsi, rischia di bloccare il rendimento e di ottenere anche dei risultati del tutto negativi.
Come preparare in casa delle maschere per la pulizia del viso
Nonostante le vita frenetica di tutti i giorni difficilmente permetta ad una persona di prendersi grande cura del proprio corpo soprattutto a livello di pelle, gli accorgimenti per mantenerla sana e giovane più a lungo, dovrebbero essere continui e mirati. Non è necessario recarsi in continuazione all’interno di un centro benessere per farla apparire meno spenta e stanca, anche se chiaramente i consigli di esperti del settore sono indispensabili di tanto in tanto. In casa, comunque, una volta a settimana, bisognerebbe provare con un trattamento delicato di pulizia o con il vapore, anche per rimuovere le cellule morte e favorire il naturale processo di rigenerazione.
Come lavare la propria chioma con uno shampoo biologico
Gli shampoo naturali fanno pochissima schiuma e, diciamoci la verità, a volte si ha l’impressione che non puliscano bene. Eppure l’errore sta proprio nel cercare un effetto che non è simbolo di pulizia, dato che in questo caso sono i tensioattivi delicati che, strofinando la cute, agiscono non irritando il cuoio capelluto e non inquinando l’ecosistema marino dato che non contengono alcun agente chimico. Meglio, quindi, non esagerare con il prodotto, ma seguire le dosi consigliate e sulla chioma si vedranno presto gli effetti positivi.
Come alleviare il bruciore della pelle irritata
La pelle può irritarsi per tantissimi motivi. I prodotti per la cura della pelle, detersivi per bucato e materiali utilizzati per gli indumenti possono talvolta avere una reazione avversa sulla pelle, causandone un’irritazione. Allo stesso modo, gli alimenti e le bevande possono reagire male per intolleranze e lievi allergie, e l’irritazione può manifestarsi sulla pelle. Altre cause possono essere l’esposizione al sole, le fluttuazioni ormonali e i metodi di rimozione dei peli.
In generale, la pelle appare irritata, rosa o rossa, infiammata e sensibile al tatto. Se non ci sono malattie o cause gravi, per le quali il consiglio è sempre di farsi visitare da un medico, qui di seguito potrete trovare alcuni metodi semplici per alleviare il dolore e il fastidio della pelle irritata.
Come scegliere l’occorrente necessario ad una buona attività fisica
Non sono soltanto i tipi ansiosi a sentirsi sicuri e rilassati, quando sono certi di aver preparato in anticipo tutto l’occorrente per un evento “eccezionale” come un viaggio o uno spostamento e lo stesso discorso vale per l’ora di palestra settimanale. Acquistare l’attrezzatura necessaria aiuta, inoltre, a mantenere alta la motivazione per seguire quella data disciplina e un eservizio fisico costante, favorisce la capacità di mantenersi giovani e di migliorare la propria muscolatura, la densità ossea, la salute degli organi interni e il livello di energia.
Come costruire un barbecue in muratura
L’estate sta per cedere il passo ai primi freddi autunnali e non è più tempo di grigliate all’aperto con amici e parenti. Ma questo non vuol dire che non si possa cominciare ad organizzarsi per il prossimo anno, mettendo in piedi un barbecue in muratura da sfruttare nelle calde sere della stagione estiva.
In commercio se ne trovano di prefabbricati, già pronti per essere fissati al suolo con un po’ di cemento. Ma perché accontentarci del già fatto e non liberare l’istinto del muratore fai da te?
Costruire un barbecue in muratura è abbastanza semplice e non richiede abilità particolari, regalando invece grandi soddisfazioni al completamento dell’opera. E allora vediamo come fare a realizzare il nostro capolavoro, con un po’ di buona volontà ed una spesa veramente minima.
Come realizzare una bambola di pezza
Chi ha qualche anno in più sulla carta d’identità ricorderà che un tempo si giocava con le bambole di pezza e già possederne una rappresentava un lusso, vista la difficoltà nel reperire i materiali. Negli ultimi anni la bambola di pezza è tornata di gran moda, non più come gioco, ma come elemento d’arredo o come oggetto da collezione e sono in molti a cercare questo simpatico “giocattolo” nei mercatini.
Ma perché accontentarsi di oggetti fatti da altri e non tentare di realizzare per proprio conto delle creazioni assolutamente originali? Non è poi così difficile e, una volta imparata la tecnica, sarà davvero divertente veder nascere dal nulla la nostra bambola di stoffa.
E allora preparate ago e filo, stoffa e bottoni… e gettatevi nell’avventura, per potervi poi vantare con le amiche, mostrando il vostro capolavoro.
Come auto-pubblicare un libro
Se siete scrittori in erba, ma avete mandato il vostro primo libro a decine di case editrici e nessuno ve lo pubblica, potreste decidere di farlo da soli. In America è chiamato “self-publishing”, è un metodo rischioso ma appagante quando ha successo.
La tecnologia moderna e i servizi sono disponibili per l’auto-pubblicazione, ma bisogna essere al corrente di come funziona il meccanismo in modo da poter mantenere i costi al minimo. Ecco alcune linee guida su come auto-pubblicare un libro.
Come curare il raffreddore con metodi naturali
La bella stagione fa ormai parte dei ricordi e la prima pioggia di settembre fa da antipasto all’autunno che sta per arrivare. E con esso, purtroppo, arrivano anche i primi malanni di stagione, provocati dal calo delle temperature. In farmacia cominciano ad allungarsi le file di coloro che chiedono farmaci per alleviare i sintomi del raffreddore, del mal di gola, del naso chiuso…
Ma perché ricorrere alla medicina tradizionale, quando possiamo guarire con i classici rimedi della nonna? E allora vediamo cosa si può fare per combattere questo fastidiosissimo malanno, spesso sottovalutato, sebbene rappresenti l’anticamera di patologie ben più serie. Come curare dunque il raffreddore con metodi naturali?
Come attaccare un bottone
Sicuramente sarà capitato a tutti di perdere un bottone della camicia o della giacca e poi di doverlo riattaccare, ma forse non tutti, soprattutto i signori uomini, sanno come si fa. Ecco, quindi, una breve e semplice spiegazione per attaccare un bottone da soli, senza dover ricorrere all’aiuto della mamma o della fidanzata.
Ovviamente, per riattacare il bottone al capo di abbigliamento che l’ha perduto, è necessario procurarsi l’ago e il filo del colore adatto al tipo di vestito in questione: per sceglierlo basta osservare il colore del filo degli altri bottoni. Ecco poi come procedere: infilate il filo nell’ago e cucite con un paio di punti la zona della stoffa nella quale dovete attaccare il bottone; infilate il bottone nell’ago, ovviamente nella parte dritta del capo, e fatelo scorrere lungo il filo fino ad arrivare alla giusta posizione nella stoffa.