Come fare la marmellata di fragole

Come fare la marmellata di fragole

Come fare la marmellata di fragole

In questo periodo dell’anno non è poi così difficile trovare delle fragole saporite e gustose, magari nelle sagre di paese o al mercato rionale, dove la qualità è garantita dalla coltivazione in proprio. Ottime da consumare con la panna o in deliziose macedonie, ma anche nella preparazione di delicati liquori o di raffinate marmellate.

Ebbene sì, la marmellata di fragole è una delle più ricercate sui banchi del supermercato, ma perché spendere soldi per acquistare il preziosissimo vasetto, quando la si può preparare in casa ad un prezzo contenuto? E allora vediamo come fare la marmellata di fragole in casa, da utilizzare poi per la merenda dei nostri bambini o nella preparazione di dolci e crostate.

Come fare il liquore alle fragole

Come fare il liquore alle fragole

Come fare il liquore alle fragole

L’estate sta per arrivare e con essa la calura opprimente che invita a cercare sollievo in bevande fresche o ghiacciate. L’acqua resta sempre il dissetante migliore, ma perché non cominciare ad attrezzare il nostro frigorifero con la preparazione di gustosi liquori?

Potremmo ad esempio utilizzare le fragole, frutto si stagione in questo periodo e per tutto il mese di giugno, per preparare un gustosissimo liquore, da servire fresco in un rilassante dopocena o da gustare in perfetta solitudine ogni volta che il nostro palato ha bisogno di essere coccolato. Ma come fare un liquore alle fragole? Vi proponiamo una ricetta semplice e delicata, che richiede l’utilizzo di pochi ingredienti.

Come riciclare gli avanzi della colomba e dell'uovo di Pasqua

Come riciclare gli avanzi della colomba e dell’uovo di Pasqua

Come riciclare gli avanzi della colomba e dell'uovo di Pasqua

Qualche fa fa, qui su Come Fare Tutto vi abbiamo svelato qualche trucco per riciclare gli avanzi delle uova di Pasqua; sicuramente, oltre alle uova di cioccolato, in questi giorni riceverete in regalo la colomba, l’altro dolce pasquale per antonomasia, e anche in questo caso probabilmente rimarranno degli avanzi se non delle intere confezioni da aprire.

Come riciclare le colombe avanzate? Molti amano consumare la colomba usandola come dolce da colazione da inzuppare nel caffellatte, ma se questa idea vi sembra poco sfiziosa, ecco una ricetta che farà diventare la vostra colomba non più un avanzo, ma un gustoso dolce in piena regola; inoltre, la ricetta che vi proponiamo, prevede l’utilizzo della cioccolata, quindi, se vi è avanzato anche l’uovo, potrete riciclare entrambi i dolci in un’unica preparazione.

Come prendere peso

Come prendere peso

Come prendere peso

Se è molto frequente sentir parlare di dieta dimagrante, non lo è  altrettanto sentir nominare una dieta ingrassante, un regime alimentare studiato apposta per coloro che hanno la necessità di accumulare chili. Eppure può capitare che un soggetto abbia l’esigenza di ingrassare perché troppo magro o perché bisognoso di raggiungere il peso ideale per praticare un determinato sport (pensiamo alle categorie di peso del pugilato o di alcune arti marziali).

Ovviamente l’eccessiva magrezza può essere anche una vera e propria patologia, per affrontare la quale è opportuno rivolgersi ad un medico o ad un nutrizionista, che possa consigliare al meglio la terapia da seguire per risolvere il problema. Se la magrezza non è patologica, però, ci si può anche regolare autonomamente per accumulare qualche chilo in più. E allora vediamo nel dettaglio come prendere peso.

Come fare la Colomba di cioccolato

Come fare la Colomba di cioccolato

Come fare la Colomba di cioccolato

Colomba e uova di cioccolato: la Pasqua non è Pasqua se non mette in tavola queste due prelibatezze tradizionali. E allora perché non combinare le due tradizioni pasquali per eccellenza per farne un unico dolce? Parliamo della Colomba al cioccolato, reperibile facilmente sui banchi di qualunque supermercato, ma semplice da fare in casa, così semplice che anche chi ha poca dimestichezza con i fornelli può dilettarsi nella preparazione.

E allora prepariamo tutti gli ingredienti, indossiamo un bel grembiule e mettiamoci nella condizione di imparare come fare la Colomba di cioccolato, un dolce che incontrerà sicuramente il consenso di grandi e piccini, attirando sull’artista i complimenti degli ospiti.

Come capire se un uovo è fresco

Come capire se un uovo è fresco

Come capire se un uovo è fresco

Le uova sono diventate un ingrediente importante per l’alimentazione in tutto il mondo, perché oltre ad essere buone, contengono vitamine A ed E, Omega-3 ed altri nutrienti, ed hanno anche la capacità di durare a lungo. È sempre meglio comunque consumare uova più fresche possibile perché altrimenti, se scadute, possono farvi male. Al momento dell’acquisto, o se le avete conservate ma senza la data di scadenza, diventa difficile valutare la loro freschezza. Ecco alcuni consigli per aiutarvi a capire se un uovo è fresco.

Fase 1: Acqua e sale. In una ciotola d’acqua dove è stato sciolto del sale, immergere il nostro uovo. Se esso rimane sul fondo della tazza, vuol dire che è fresco. Al contrario un uovo ormai scaduto galleggia. Quando un uovo matura diventa più grande, si formano degli spazi d’aria al suo interno e questo lo porta a rimanere a galla sull’acqua.

Come sentirsi sazi quando si è a dieta

Come sentirsi sazi quando si è a dieta

Come sentirsi sazi quando si è a dieta

Capita a tutti, prima o poi, di affrontare il problema principale della dieta: la fame. L’importante è sapere che mangiare meno, fare pasti di dimensioni medie con una maggiore quantità di proteine magre può far sentire più sazi del mangiare piccoli pasti più frequenti, secondo una nuova ricerca della Purdue University. Secondo i ricercatori questa tecnica permette anche di evitare quel fastidiosissimo buco allo stomaco che ci coglie in piena notte, e che a volte ci tenta ad alzarci dal letto per stuzzicare qualcosa.

Per riuscire a perdere peso il primo passo da effettuare è aggiungere una moderata quantità di proteine ​​a tre pasti regolari al giorno per aiutare a controllare l’appetito e la sensazione di pienezza. Uova e prodotti di carne magra di maiale sono buone fonti di proteine, e se sono incorporate ai pasti in cui di solito non si consumano proteine, come ad esempio a colazione e a pranzo, possono rivelarsi un buon metodo per controllare la fame senza prendere peso.

Come riciclare le uova di Pasqua

Come riciclare le uova di Pasqua

Come riciclare le uova di Pasqua

In un capitolo precedente di Come fare tutto vi abbiamo dato qualche buona dritta su come fare le uova di Pasqua, un’idea simpatica per non presentarsi sempre con l’uovo già confezionato al cospetto di parenti ed amici. Ma cosa fare delle uova di Pasqua che riceviamo in dono?

Non so voi, ma la sottoscritta in occasione delle festività pasquali si ritrova in casa chili e chili di cioccolato al latte o fondente e con il solito dilemma da risolvere: come lo utilizzo? Gettarlo nella spazzatura sarebbe un gran peccato, ma nemmeno si può pensare di mangiarne un etto al giorno, col rischio di ritrovarsi a somigliare ad un gigante uovo alla fine delle feste. E allora ecco qualche consiglio su come riciclare le uova di Pasqua in modo utile e creativo.

Come fare la pizza di Pasqua

Come fare la pizza di Pasqua

Come fare la pizza di Pasqua

Mancano ormai solo tre settimane alla Pasqua ed è ora di cominciare a spulciare qualche ricetta per la preparazione di dolci tipici di tale festività. La scelta è piuttosto ampia e varia da regione a regione, con tradizioni spesso diverse solo per qualche ingrediente particolare. Prendiamo la cosiddetta pizza di Pasqua (o torta pasquale) ad esempio, tipica dell’Italia centrale eppure diversa a seconda che si prepari in Umbria, nel Lazio o in Abruzzo.

Di seguito vi proponiamo la ricetta “classica” della pizza di Pasqua, scusandoci anticipatamente con gli abitanti di questa o quell’altra regione che magari prediligono un ingrediente o l’altro nella preparazione. Pronti per sapere come fare la pizza di Pasqua?

Come fare le uova di Pasqua

Come fare le uova di Pasqua

Come fare le uova di Pasqua

Fra poco meno di un mese sarà Pasqua e i negozi e i supermercati già espongono le uova di cioccolato. Generalmente, quello che più piace dell’uovo, a parte naturalmente la cioccolata, è la sorpresa che c’èall’interno che però, spesso, è un po’ deludente: perché allora non fare le uova di Pasqua in casa e metterci una sorpresa che sarà sicuramente gradita dal destinatario?

Come fare le uova di Pasqua

Fare le uova di Pasqua da soli non è difficile e servono soltanto il cioccolato e gli stampi a forma di uovo e un po’ d’inventiva per la decorazione oppure per l’incarto.

Le origini

Prima di spiegarvi la ricetta per fare le uova di Pasqua, ripercorriamo brevemente la storia di questo dolce tipico pasquale. La tradizione di scambiarsi le uova come simbolo benaugurale è molto antica, in quanto la forma dell’uovo e la sua consistenza sono da sempre il simbolo della fertilità e della vita; anche i cristiani vedono l’uovo come simbolo della rinascita: non della natura ma dell’uomo grazie alla resurrezione di Cristo.

Come fare il lievito

Come fare il lievito

Come fare il lievito

Per ottenere il meglio dai nostri impasti e renderli voluminosi siamo abituati a comperare il lievito in polvere o solido (ma comunque con base chimica). Quanti di voi sanno che esiste anche un lievito assolutamente naturale da preparare in casa? E allora approfittiamo delle prossime festività di Pasqua per dedicarci alla preparazione di un lievito, che potrà tornarci utile approntare gustosissimi dolci tipici di questo periodo dell’anno.

Siete curiosi di sapere come fare il lievito naturale in casa? E allora seguiteci in questa breve spiegazione e troverete un metodo veloce ed uno leggermente più elaborato per far lievitare i vostri impasti in modo miracoloso.

Come fare la marmellata di pere

Come fare la marmellata di pere

Come fare la marmellata di pere

Deliziosa e nutriente, ideale per la prima colazione o per la merenda dei vostri bambini, ma anche per arricchire crostate ed altri dolci. Parliamo della marmellata di pere, la cui realizzazione in casa richiede davvero poco tempo, mentre la soddisfazione a lavoro ultimato sarà enorme. La preparazione è semplice e gli ingredienti da utilizzare si trovano facilmente sui banchi del mercato.

E allora partiamo alla scoperta di una delle ricette per preparare la marmellata di pere, ben sapendo che in giro per la Penisola ce ne sono di diverse, tutte estremamente valide e capaci di offrire un prodotto gustoso. Volete sapere come fare la marmellata di pere?

Come aprire un ristorante

Come aprire un ristorante

Come aprire un ristorante

La concorrenza nel campo è forte ed agguerrita, ma ciò non significa che non si possa intraprendere l’attività della ristorazione, considerando che gli italiani non sanno rinunciare ad una cenetta romantica, ad un pranzo di lavoro o ad una cena con gli amici. Conviene dunque al giorno d’oggi aprire un ristorante? La risposta non è così semplice, poiché molto dipende dalla posizione del ristorante stesso, dal servizio offerto, dai prezzi applicati e da un pizzico di fortuna che non guasta mai nella vita.

In linea di massima, però, si può dire che chi investe nel campo della ristorazione parte avvantaggiato rispetto a chi ha intenzione di aprire una qualunque altra attività (abbigliamento, scarpe, fiori, ad esempio), proprio perché il piacere della tavola fa parte dei bisogni irrinunciabili dell’uomo. Detto questo, vediamo nel dettaglio come aprire un ristorante.

Come fare il vino

Come fare il vino

Come fare il vino

Fare il vino in casa non è così difficile come potrebbe sembrare, a patto che si posseggano gli strumenti adatti a completare ogni fase della preparazione. Vero è che non si improvvisa contadini esperti dalla sera alla mattina, ma è vero anche che questa nobile arte può essere imparata e che ad ogni tentativo si diventa via via più esperti. Siete pronti per cominciare questa fantastica avventura? E allora seguiteci passo passo nella descrizione ed imparerete come fare il vino in casa in poche e semplici mosse.

La prima fase della preparazione consiste nella scelta dell’uva. Non tutti hanno a disposizione un vigneto nel proprio giardino, ma questo è il problema minore, poiché le uve possono essere acquistate nelle grandi aziende vinicole o dai piccoli proprietari terrieri che magari ne hanno in eccesso.