La vecchia conca di rame della nonna ha perso il suo aspetto lucido e brillante ed è finita in un angolo nascosto della casa, perché non si sa come pulirla e lucidarla? E allora è il momento di mettersi all’opera per regalare al gioiello d’antiquariato la sua originaria bellezza, affinché torni ad occupare il posto che le compete all’interno delle mura domestiche.
In realtà bisogna ammettere che sono in molti a preferire il rame “antichizzato”, ovvero reso scuro dai segni dell’età, ma francamente questa ci sembra una scusa bella e buona per non impegnarsi nell’arte della pulitura e della lucidatura.
Eh si, perché per avere un rame brillante, occorre utilizzare parecchio olio di gomito e non tutti sono disposti a sacrificare tempo ed energie per ottenere il risultato sperato. Ma esistono anche dei metodi veloci ed efficaci per riuscire nell’intento, con una spesa davvero minima o utilizzando prodotti di uso comune. E allora ecco qualche veloce consiglio, a partire da quello che prevede l’uso di aceto, farina e sale.