Tempo di feste invernali, tempo di inviti. Nella maggior parte delle famiglie italiane è tradizione ritrovarsi per la cena della vigilia, per il pranzo di Natale e spesso anche per l’ultimo e il primo giorno dell’anno, senza contare l’Epifania. In queste occasioni si usa di solito preparare piatti speciali, che vanno accompagnati con i dolci tradizionali delle feste, come il panettone di Milano o il pandoro di Verona. Insomma, ora che le feste sono finite dobbiamo rinunciare alle delizie del palato? No di certo, anche se non abbiamo sicuramente lo stesso tempo da dedicare alla preparazione di primizie particolari, nella routine quotidiana. C’è però un piccolo e semplice dettaglio in grado di rendere speciale anche un comune pasto: un caffè goloso e particolare.
Caffè aromatizzato
Non è poi così difficile aromatizzare il caffè. La questione fondamentale sta nello scegliere un aroma che si abbini ottimamente con quello del caffè, come ad esempio l’arancia o la nocciola. C’è chi dà un tocco di brio al suo caffè semplicemente aggiungendo qualche goccia del suo liquore preferito. Nel nostro Paese sono molto apprezzati soprattutto la grappa, specialmente se da barrique, o con il più classico liquore all’anice. Per dare un tocco di maggiore importanza, oltre al liquore, si può aggiungere alla classica tazzina anche dello sciroppo, ad esempio agli agrumi, o anche della crema di whisky. Questo tipo di sapori si sposano alla perfezione con l’aroma della bevanda. Da provare il caffè alla napoletana, ricetta tradizionale oggi servita solo in alcuni caffè del capoluogo partenopeo. Si tratta semplicemente di arricchire la tazzina con un ciuffo di mousse preparata con panna e crema di nocciole, assolutamente imperdibile.
Arricchiamo il caffè
Esistono poi diverse varianti di caffè, che rendono il fine pasto un momento dolce e delizioso. Ad esempio il caffè alla leccese: nella tazzina di caffè bollente si aggiunge del gelato alle mandorle, meglio se con una spruzzata di cognac. Oppure il caffè meringato, non così difficile da preparare come può sembrare, basta preparare in anticipo tutti gli ingredienti necessari per la ricetta: meringhe e crema pasticcera, che deve essere ben fredda. Una volta preparato il caffè si riempiono le tazzine con qualche cucchiaiata di crema pasticcera alla vaniglia, si versa la bevanda e si guarnisce il tutto con un ciuffo di panna montata e meringhe a piacere. Lo stesso procedimento si segue per la preparazione del caffè alla cassata; si prepara una ricca crema di ricotta, con zucchero, gocce di cioccolato e pezzetti di arancia candita, che tanto ricordano il profumo del panettone. Le tazzine vanno preparate in anticipo, posizionando sul fondo un dischetto di pan di spagna, o di biscotto morbido, su cui appoggiare una cucchiaiata di crema alla cassata, per poi terminare con il caffè ben caldo. Le varianti di questo tipo di piccole delizie con il caffè di fine pasto sono molteplici, basta lasciare libero sfogo alla fantasia, preparando creme ai gusti più disparati, o semplicemente arricchendo la classica tazzina con un pezzetto di cioccolato, un ciuffo di panna o una spruzzata di liquore.
Che il caffè sia ottimo
Perché questi piccoli dolcetti riescano alla perfezione è necessario che il caffè sia ottimo, o si rischia di coprirne totalmente il sapore con gli altri ingredienti. Se fino a qualche anno fa l’unico modo per avere un caffè di prima qualità era andare al bar, oggi invece la tecnologia che permette di avere una tazzina perfetta ogni volta che si desidera, grazie alle macchinette come quelle proposte da Nespresso. Con le Capsule Compatibili Nespresso chiunque può preparare un caffè perfetto, sotto ogni punto di vista. Basta scegliere l’aroma di caffè che si preferisce, per avere a disposizione una quantità dosata e pressata in modo ideale, già pronta per l’utilizzo. Quando si preparano dei caffè aromatizzati per molte persone le capsule predosate ci aiutano in modo impensabile, in quanto ci consentono di ottenere la giusta tazzina ogni volta che lo vogliamo, con pochi e semplici gesti.