Andrea 
Sono sempre più le ore che si passano dinanzi allo schermo del computer, vuoi perché ormai quasi tutti i lavori richiedono l’ausilio del PC, vuoi per proprio diletto per consultare siti, inviare email ecc. A fare le spese di tutto ciò sono però i nostri occhi che stando per tante ore di fronte ad una luce forte si affaticano.
In occasione del suo decimo compleanno, Facebook ha fatto un simpatico regalo a tutti gli utenti iscritti. Si tratta di un video, da condividere con gli amici, all’interno del quale vengono raccolti in pochi secondi tutti i momenti clou della propria vita “social”: i messaggi con più “mi piace”, le foto più belle caricate online e i primi interventi postati sul proprio diario.
Ci siamo. Tra pochi giorni sarà San Valentino, la festa di tutti gli innamorati. Tra cioccolatini, peluche, fasci di fiori e – per chi ha più possibilità – monili in oro, chi di voi non cercherà il regalo più idoneo per stupire quel giorno la o il partner? Però si sa che il regalo più gradito è sempre quello dettato dal cuore, a maggior ragione in questa circostanza.
La batteria del Kindle è in grado di garantire un’autonomia massima di due mesi: un’infinità se comparata a quella di altri dispositivi portatili, tuttavia proprio questa mancata necessità di ricaricarlo ogni giorno aumenta il rischio di trovarsi con lo 0% di energia quando meno ce lo si aspetta.
Chrome è un popolarissimo browser per la navigazione online disponibile per PC e dispositivi mobili. É sviluppato da Google e include una serie di funzioni, fra cui la navigazione in incognito (per non lasciare tracce nella cronologia) e l’altissima velocità di caricamento delle pagine, che lo hanno reso in poco tempo uno dei navigatori Web più usati al mondo.
Il mondo dei dinosauri si sa ha sempre affascinato un pò tutti siano essi adulti o bambini. Anche se pericolosissimi e giganteschi, proprio perché nessuno di noi ha potuto vederne uno dal vivo ma ha dovuto accontentarsi di reperti conservati nei musei o ricostruzioni di questi animali, e perché la loro scomparsa dal nostro pianeta è ancora avvolta dal mistero, (dovuta probabilmente ad un meteorite impattato sulla terra) la curiosità per questo mondo lontano resta sempre viva.
Una volta scaricate sul proprio smartphone, le applicazioni vanno costantemente aggiornate: non solo per essere sicuri di avere un numero sempre maggiore di funzioni a disposizione o per abbellimenti estetici, ma anche per evitare che queste ultime dopo un aggiornamento del sistema operativo del telefono diano problemi andando in crash (chiudendosi inaspettatamente). Alla luce di ciò, Apple ha introdotto in iOS 7 (l’ultima versione del sistema operativo per iPhone e iPad) una funzione che consente di aggiornare automaticamente le app senza che l’utente debba premurarsi di aprire l’App Store e avviare manualmente l’installazione delle nuove versioni.
Forse non tutti, quando devono acquistare la carta per la stampante, sanno che ce ne sono diversi tipi a secondo dell’utilizzo che bisogna farne. Il più delle volte, ci si lascia tentare dal prezzo più allettante con il rischio però, di un risultato di stampa deludente.
Se possedete una Apple TV e vi capita che non risponda più bene ai comandi creandovi problemi durante l’avvio, durante un aggiornamento del software ecc., non perdetevi d’animo e affinché possa tornare a tutte le sue funzioni, procedete a ripristinare le impostazioni di fabbrica.
Sempre più persone posseggono un ebook reader come il Kindle. Infatti, grazie alle sue ridotte dimensioni, se si è appassionati di libri ne si possono avere centinaia da portare con sé senza l’ingombro di pesi e avendo la comodità di leggerli anche al buio (il modello Paperwhite è dotato di pannello retroilluminato).
Ogni qualvolta bisogna rinnovare un documento di riconoscimento, come carta d’identità, patente, passaporto ecc. si ha la necessità di procurarsi le foto da apporvi sopra, in formato tessera. La prima cosa che viene in mente ovviamente è quella di recarsi presso il più vicino studio fotografico per farle.
Quando si impacchettano i doni da mettere sotto l’albero di Natale, può capitare di rimanere senza chiudipacco e disperarsi perché – si sa – in questi giorni il tempo è più tiranno che mai. E allora come risolvere la questione senza sfigurare nella presentazione dei pacchetti a parenti e amici? Semplice, utilizzando dei chiudipacco fatti in casa grazie al proprio PC e ad una qualsiasi stampante a colori (o anche in bianco e nero).
Con l’innalzamento dell’età pensionistica e con i cambiamenti di calcolo avvenuti negli ultimi tempi, sempre più spesso, si ha la necessità di conoscere l’ammontare dei contributi versati, che risultano negli archivi INPS, dall’apertura della posizione assicurativa, fino al giorno della richiesta dell’estratto contributivo stesso. Ciò, al fine di conoscere la propria posizione contributiva ed iniziare a sapere in che anno si avrà diritto ad andare in pensione.
La magia del Natale è sentita soprattutto dai bambini che essendo piccoli credono alla figura dolce e rassicurante di Babbo Natale che nella notte tra il 24 ed il 25 dicembre, arriva in tutte le case e dal suo magico sacco tira fuori regali per tutti.
Purtroppo però al giorno d’oggi i bambini sono meno ingenui di quelli di alcuni anni fa ed hanno un pò perso la tradizione di credere a Babbo Natale. Ma perché privarli di questa magia che ognuno da adulto si porta nel cuore come uno dei più bei ricordi dell’infanzia? Come poter fare ancora credere ai vostri bambini che Babbo Natale esiste davvero?