Spesso le persone tralasciano le cure dentali perché impossibilitate ad affrontarne la spesa relativa: vediamo insieme quindi ora come affidarsi ad un dentista sociale attraverso il quale eseguire delle cure low cost. Questa tipologia di professionisti offrono prezzi differenti in base al reddito.
Esiste un’accordo definito “Odontoiatria Sociale“, firmato nel 2009 da Ministero del Lavoro, Ministero della Salute, Associazione Nazionale Dentisti Italiani e OCI per dare modo ai meno abbienti di poterne usufruire in attesa che si liberi “il dentista della mutua”. Per fare domanda di visita presso il dentista sociale è necessario avere un reddito ISEE inferiore agli 8 mila euro o un’esenzione totale della spesa sanitaria, per fascia di età o patologia, con adeguata documentazione ad attestarlo.
Cosa fa il dentista sociale
- Visita odontoiatrica, ablazione del tartaro e insegnamento igiene orale
- Sigillatura dei solchi dei molari e premolari – otturazione
- Estrazione denti non curabili
- Protesi parziale in resina con ganci a filo
- Protesi totale in resina
I costi del dentista sociale
Ecco quali sono i costi delle operazioni alle quali ci si può sottoporre presso il dentista sociale:
- Visita odontoiatrica, ablazione del tartaro e insegnamento igiene orale: 80 euro
- Sigillatura dei solchi dei molari e premolari: 25 euro a otturazione
- Estrazione denti non curabili: 60 euro l’una
- Protesi parziale in resina con ganci a filo: 550 euro ad arcata
- Protesi totale in resina: 800 euro ad arcata.