Come diventare barman

Il mestiere di barman è affascinante e remunerativo al tempo stesso, a patto che si abbia voglia di esercitare la professione con passione e dedizione, non accontentandosi mai delle nozioni imparate, ma cercando un continuo miglioramento.

Fare il barman, infatti, non significa solo mettersi dietro al bancone di un bar per somministrare questa o quell’altra bevanda, ma anche sperimentare, provare, inventare, per poi proporre alla clientela qualcosa di unico ed originale. Ma come diventare barman? Lo scopriremo in queste poche righe, nella speranza di essere d’aiuto a coloro che sono alla ricerca di un lavoro o che vogliono riciclarsi in una nuova professione.

Come diventare barman

Per intraprendere con successo la professione di barman, occorre conseguire un diploma presso un istituto alberghiero oppure frequentare un corso apposito organizzato da un’associazione di categoria. Insomma, pur conoscendo il mestiere, non si può pretendere di presentarsi in un bar per essere assunti senza il cosiddetto pezzo di carta. L’esperienza sul campo è utile, ma c’è bisogno comunque di una base scolastica per svolgere al meglio il mestiere di barman.

Dopo aver conseguito il diploma o l’attestato sarebbe poi utile farsi assumere come apprendista in un locale (bar. discoteca, circolo privato), in modo da rubare qualche segreto del mestiere a qualcuno più esperto, cimentandosi al tempo stesso nella preparazione dei primi cocktail di liquori o drink per la clientela.

Solo quando si avrà dimestichezza con la professione,  ci si potrà proporre come barman in un locale, mettendo così in pratica tutte le nozioni imparate. La conoscenza della materia è indispensabile, quindi è chiaro che dovrete essere in grado di rispondere alle varie esigenze della clientela, ma – come detto in precedenza – avete la licenza (anzi l’obbligo) di aggiornarvi continuamente e di tentare strade nuove e nuove soluzioni.

Se poi avete intenzione di proporvi come barman in una località turistica, sarebbe opportuno che conosciate almeno una lingua straniera, così da trovare lavoro con più facilità.