I ricordi sono sicuramente preziosi. Sono ciò che ti fa guardare indietro e sorridere, facendoti rivevere una vita, con tutte le emozioni, gli alti e i bassi. Non bisogna necessariamente essere un attore o un capo di Stato per volerci fare un libro, si può anche scriverle semplicemente per se stessi o per i propri figli. Ma non sempre la memoria è così forte da poter far tornare vivida qualsiasi vicenda del passato, per questo c’è bisogno di acquisire una certa tecnica per andare indietro nel tempo.
I meccanismi della memoria sono complicati e la scienza non li ha ancora ben compresi, ma fatto sta che ci sono alcuni metodi per far riemergere dei ricordi che pensavamo di aver cancellato, ed invece erano lì in qualche angolo nascosto del nostro cervello. Vediamo dunque come scrivere le proprie memorie.
Fase 1: Dettagli. Assicurarsi di essere in grado di descrivere ogni elemento ed evento accuratamente. In questo modo, si può riuscire a visualizzare il ricordo più precisamente. Includi dettagli come quello che la gente indossava, il colore della vettura, ecc.
Fase 2: Rivivi la scena con i cinque sensi. Prova a visualizzare la scena. Ricorda come ti sei sentito lì in quel momento, gli odori, i suoni, e perfino il sapore del cibo. Chiudi gli occhi e prova ad immaginare la scena di nuovo.
Fase 3: Innesco dei ricordi. Qualcosa può innescare quei ricordi come una foto o un oggetto che hai conservato in qualche cassetto rimasto chiuso per anni. Possono aiutare lettere e articoli di giornale.
Fase 4: Parlare con persone che erano presenti. Incontrare amici e parenti per chiedere maggiori dettagli che a te sfuggono.
Fase 5: Recarsi sul posto. A mali estremi, estremi rimedi: a volte rivedere un posto dopo tanti anni fa affiorare ricordi che pensavi di aver perso per sempre.
Fase 6: Focalizzati su quello che è successo. Non stai scrivendo un articolo di giornale, ma la tua narrazione degli eventi, dunque non c’è bisogno di dilungarsi in precisazioni, ma resta concentrato sul punto chiave.
Fase 7: Annotare dettagli che per te possono essere chiari ma a persone che leggono le tue memorie dopo anni no, come ad esempio un evento importante o una persona nota ai tuoi tempi, ma non dopo decine di anni.
1 commento su “Come scrivere le proprie memorie”